Perché tutti ballano la pole dance

ROMA – Nata nei Night Club per far perdere la testa agli uomini, oggi può impararla qualsiasi donna ami i movimenti di questa insolita ginnastica. Attenzione però: non bisogna confonderla con la lap-dance, che è un tipo di «attività fisica» decisamente più erotica.

Non solo ginnastica
La Pole Dance, come dice il nome, non è proprio solo una ginnastica ma un insieme di movimenti che la rendono più una danza. A differenza di altri tipi di fitness, la Pole Dance utilizza sempre una pertica che può essere posizionata a pavimento o su pedana.

Uno sport riconosciuto
Se è pur vero che si tratta di una danza nata nei night club, la Pole Dance è un vero e proprio sport riconosciuto a livello internazionale. Questa disciplina infatti è regolata in Italia dalla FISAC, e internazionalmente dall’IPSF.

Corpo bello e tonico
La Pole Dance promette di scolpire tutto il corpo, ma soprattutto pancia e addominali, facendo dire addio per sempre addio al problema «pancetta». Una volta imparata bene la tecnica si ottiene un’eccellente flessibilità e tonificazione a livello muscolare. I risultati più importanti e duraturi si possono ammirare già dopo soli tre mesi di allenamento.

La pole dance anche per i disabili
È stata RaiNews a riportare la felice notizia: la Fondazione Funda Vida vuole permettere alle persone malate di cancro o disabili di avere una vita il più possibile normale. L’esempio più eclatante è quello di Carmen Hurtado che si è vista amputare la gamba sinistra a soli 14 anni. Ma oggi è un’ottima ballerina di Pole Dance, su YouTube si possono ammirare alcune sue esecuzioni: https://www.youtube.com/watch?v=4TO-p_vLqmE . E ora, via! Tutti a danzare.