26 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Attività fisica meglio che le pillole

Un po’ di esercizio e migliora l’erezione e combatte l’impotenza

Altro che pillole magiche, per combattere la disfunzione erettile, avere più erezioni e orgasmi, basta un po’ di esercizio fisico. I risultati di una nuova ricerca sull’attività e la funzione sessuale maschile

LOS ANGELES – Che i maschi italiani abbiano qualche problema con l’erezione è assodato, e lo conferma il successo della pillola contro la disfunzione erettile. Ma è chiaro che il problema è globale, dato che sono molte le ricerche internazionali che si occupano di questo tema. E, tanto per rimanerci, ecco che un nuovo studio ha evidenziato che per ottenere più erezioni e orgasmi basta fare un po’ di sano esercizio fisico.

UP AND DOWN – Su o giù? In certi casi, meglio su – e magari senza tanti artifici. Ed è proprio quello che potrebbero aver pensato i ricercatori del Cedars-Sinai Center for Integrated Research in Cancer and Lifestyle, dopo aver condotto la loro ricerca sull’attività fisica e la relativa capacità di avere erezioni e orgasmi, la qualità e la frequenza delle erezioni, e la funzione sessuale generale di 300 uomini. I risultati, pubblicati sul Journal of Sexual Medicine, hanno confermato che muoversi fa bene anche al sesso.

A OGNUNO IL SUO ESERCIZIO – I benefici dell’esercizio fisico erano notevoli, ed erano comunque significativi anche se si svolgevano attività diverse per durata e intensità. Ciò che infatti hanno appurato il dott. Stephen Freedland e colleghi è stato che chi praticava più attività fisica otteneva più alti punteggi circa la funzione sessuale (o MET). I benefici erano per tutti, sia che si praticassero due ore di esercizio fisico intenso oppure 3,5 ore di esercizio moderato, o ancora 6 ore di esercizio fisico leggero a settimana.

NO FITNESS, NO SESSO – Al contrario di quanto avevano beneficiato coloro che facevano attività fisica, le controparti che si muovevano poco o avevano una vita più sedentaria ottenevano i più bassi punteggi sulla funzione sessuale. Oltre allo scarso movimento, a influire negativamente sulla sessualità c’erano malattie come il diabete, l’età avanzata, il vizio del fumo (passato o attuale) e le malattie cardiache. In sostanza, chi si muove poco (quale che sia il motivo) può sviluppare dei problemi come la disfunzione erettile o altri disturbi sessuali. «Questo studio è il primo a collegare i benefici dell’esercizio fisico in relazione al miglioramento della disfunzione erettile e la funzione sessuale in un gruppo multirazziale di pazienti», ha concluso la dott.ssa Adriana Vidal, autrice principale dello studio. Detto ciò, se si hanno problemi di questo genere, è bene iniziare a considerare seriamente l’idea che il movimento è vita – anche sessuale.