28 agosto 2025
Aggiornato 02:00
L’impatto della dieta sulla salute

È confermato, siamo quello che mangiamo

Sempre più ricerche confermano l’assoluto impatto che la dieta ha sulla salute. Dal XIII speciale sul problema cibo della rivista Gastroenterology arriva la notizia che il tratto gastrointestinale e il sistema immunitario sono i testimoni che comprovano il detto «sei quello che mangi»

STATI UNITI – La prestigiosa rivista dell’American Gastroenterological Association è uscita con il suo XIII speciale sul problema cibo e salute. Il numero speciale è una summa dei dati biologici e clinici su come la dieta abbia un impatto fondamentale su salute e malattia. I risultati di questo lavoro confermano il noto detto «sei quello che mangi».

ESIGENZE DIVERSE – Medici e pazienti hanno esigenze diverse. Le persone oggi sono interessate a sapere quali sono i cibi più giusti da mangiare e come questi (e altri) abbiano effetti sulla salute. I medici, dal canto loro, sono interessati a promuovere la conoscenza di come la dieta abbia un impatto sulla salute e quali sono le malattie legate all’alimentazione. Il numero speciale di Gastroenterology intende soddisfare queste esigenze.

SISTEMI – Quello che appare evidente agli occhi di tutti è la grande ricerca che è stata condotta negli ultimi decenni proprio sul rapporto cibo/salute. In particolare, gli scienziati si sono focalizzati sulle interazioni tra il cibo e il sistema immunitario (ricordando che spesso questo sistema è coinvolto nelle risposte anomale che sottendono a diverse patologie). Un altro punto focale è il tratto gastrointestinale, i processi digestivi e di assorbimento del cibo e i principi nutritivi. Tutti questi meccanismi sono condizionati dal cibo che ingeriamo, per cui la nostra salute – e, in ultima analisi, ciò che siamo – è il risultato della nostra dieta e delle nostre scelte alimentari, spesso errate. Le scelte errate si ritiene siano dietro all’attuale esplosione di disturbi come le allergie alimentari, la celiachia, la sensibilità al grano non-celiaca, l’intolleranza ai carboidrati, la sindrome dell’intestino irritabile, ma anche cancro e obesità.