28 agosto 2025
Aggiornato 06:00
I vantaggi di una dieta bilanciata

Pochi grassi e zuccheri riducono davvero il rischio di malattie cardiache

Un nuovo studio conferma come una dieta a basso contenuto di grassi saturi e zucchero riduca il rischio di malattie cardiache negli adulti oltre i 40 anni, l’età più critica

LONDRA – Parola d’ordine: ridurre grassi saturi e zucchero. Questo, per lo meno, se si vuole al contempo ridurre di ben un terzo il rischio di sviluppare malattie cardiache e vascolari. Ecco quanto confermato da un nuovo studio del King’s College di Londra.

BENEFICI PER TUTTI – Reclutati dai ricercatori, i 162 uomini e donne dai 40 anni in su, hanno provato sulla propria pelle cosa significhi modificare la dieta. Suddivisi a caso in due gruppi, i partecipanti hanno o ridotto l’assunzione di grassi saturi, zucchero e sale, per privilegiare l’assunzione di frutta e pesce azzurro, oppure hanno continuato a seguire la propria consueta dieta. Al termine delle 12 settimane di test, si è trovato che chi aveva seguito la dieta più sana presentava una riduzione dell’8% del colesterolo LDL e una riduzione dello 0,7% del BMI – l’indice di massa corporeo.

ETÀ A RISCHIO – Come sottolineato dal prof. Tom Sanders, della Divisione Diabete e Scienze Nutrizionali del King’s, è proprio dopo i 40 anni che si è più a rischio malattie cardiache. Ed  è bene sapere che la maggioranza dei casi di attacco di cuore si è verificata in coloro che non erano malati e che, in teoria, non erano a rischio. Per questo motivo è ancora più importante prevenire seguendo una dieta corretta. Secondo gli autori, gli uomini e le donne sane che adeguano la loro dieta secondo le linee guida dietetiche vedono ridurre fino a un terzo il rischio di malattie cardiovascolari. Lo studio è stato pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition.