Bersani: Correggere la legge 40
Il Segretario del Partito Democratico: «Questa sentenza dovrebbe essere l'occasione per la rivisitazione della legge 40 secondo due o tre punti da correggere». Sel: Il Governo si astenga da ricorso in Europa
BOLOGNA - «Questa sentenza dovrebbe essere l'occasione per la rivisitazione della legge 40 secondo due o tre punti da correggere». Lo ha detto il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, commentando, a margine di una iniziativa a Bologna, la sentenza della Corte europea per i diritti dell'uomo sulla L. 40 sulla fecondazione assistita.
Secondo Bersani «ci sono aspetti tecnici da valutare» anche se è necessario considerare che questo «è un tema delicatissimo». «Questa sentenza - ha concluso il segretario - contiene aspetti tecnici che il Governo deve valutare al di là del merito sulla legge 40».
C'è la possibilità che il Governo decida di acquisire pareri in Parlamento prima di presentare ricorso contro la sentenza della Corte europea per i diritti dell'uomo sulla legge 40 sulla fecondazione assistita. Ma questo lo «vedranno i capigruppo».
Sel: Il Governo si astenga da ricorso in Europa - «Il ministro della Salute Balduzzi ha annunciato il ricorso contro la sentenza della Corte Europea in merito alla legge 40 che regola la fecondazione assistita nel nostro Paese. Ha detto che serve un chiarimento e su questo siamo d'accordo con lui, nel senso che siamo convinti che il ministro debba al più presto chiarire le motivazioni che lo hanno indotto a decidere di andare nella direzione del ricorso». Lo ha affermato a nome di Sinistra Ecologia Libertà, Monica Cerutti, responsabile nazionale diritti di Sel.