24 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Pillola abortiva RU486

Il CDA dell'Aifa non modifica delibera su pillola abortiva

Delibera 30 luglio «pienamente coerente con le indicazioni del Ministro Sacconi»

ROMA - Il cda dell'Aifa non modifica la delibera già adottata il 30 luglio scorso, perché è già pienamente coerente con indicazioni del ministro Sacconi». Lo rende noto la stessa Aifa.

Il consiglio di amministrazione dell'Agenzia italiana del farmaco, riunito oggi in seduta straordinaria ha prima espresso «condivisione e apprezzamento per la lettera inviata dal ministro sacconi al presidente del cda Sergio Pecorelli», poi, «ha ripercorso tutto l'iter autorizzati all'immissione in commercio del farmaco Mifegyne» e sulla base di questa analisi ha «verificato la coerenza della delibera assunta dal cda il 30 luglio scorso per quanto riguarda i termini di compatibilità dell'utilizzo della Ru 486 con la legge 194 del 78», quindi «ha ritenuto tale delibera pienamente coerente con l'esigenza di garantire che il percorso abortivo avvenga in ambito ospedaliero come raccomandato dal signor ministro».