19 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Scandalo nel Meat Packing District

Sesso davanti alle finestre, scandalo in un albergo di New York

Lo Standard Hotel ha attratto la curiosità dei passanti

NEW YORK - Scandalo nel Meat Packing District. Gli abitanti sono indignati: una parte del loro quartiere, uno dei più eleganti di New York, si è trasformata in uno spettacolo a luci rosse. E' colpa dello Standard Hotel, l'albergo aperto l'anno scorso, 18 piani tutti di vetro.

«Quando abbiamo costruito lo Standard, volevamo offrire ai nostri ospiti la migliore vista possibile su New York», afferma la direzione dell'albergo. «Non pensavamo che sarebbe stata così popolare anche la vista dalla città verso le stanze».

La visuale migliore la offre la passeggiata sull'High Line, il nuovo parco sopraelevato, costruito proprio sotto lo Standard Hotel. I turisti scattano foto alle pareti trasparenti dell'albergo, indicano divertiti i clienti in bella mostra dietro alle finestre delle stanze. A volte però le immagini sono molto esplicite, pornografiche. Due donne, scrive il New York Post, hanno ballato nude attirando deliberatamente l'attenzione di tutto il parco. Un uomo è stato visto masturbarsi. Decine di coppie fare sesso proprio di fronte alle loro finestre.

In realtà, secondo il reportage del Post, sarebbe proprio lo staff dell'albergo a incoraggiare l'esibizionismo dei clienti. Un fattorino racconta: «Non scoraggiano, anzi incoraggiano le provocazioni». Quando lo Standard ha aperto, alla fine dell'anno scorso, i corpi nudi alle finestre sembravano una specie di strategia di marketing. Il personale, continua il fattorino, era incitato a mostrarsi nudo o seminudo ai passanti nelle strade.

«Una delle manager si è addirittura fatta filmare mentre camminava nuda in una stanza: pensavano di mettere il video sul sito web dell'albergo».

Poi sono arrivate le lamentele. Famiglie, abitanti del quartiere, turisti indignati. Il nuovo parco è inagibile, non ci si possono portare i bambini: c'è il rischio di traumatizzarli.

Un uomo all'improvviso potrebbe spalancare le tende e mostrarsi nudo alla finestra. La portavoce del Consiglio cittadino, Christine Quinn, questa settimana si è decisa a chiamare la direzione dello Standard. Basta, lo spettacolo deve finire: ai clienti dell'albergo bisogna ricordare che le pareti delle loro stanze sono trasparenti.

Lo Standard ha risposto con un comunicato stampa: «Faremo presente ai nostri ospiti che le tende sono nelle loro stanze apposta per essere usate».