23 agosto 2025
Aggiornato 08:00

Fecondazione, Fini: Consulta censura leggi basate su dogmi etici

«Sentenza su legge 40 rende giustizia alle donne italiane»

ROMA - Rende giustizia alle donne italiane la sentenza della Corte costituzionale che ha bocciato in parte la legge sulla fecondazione assistita. Ma la pronuncia può servire da monito generale: se una legge si basa «su dogmi etico-religiosi» è «sempre suscettibile di censura di costituzionalità», perchè le istituzioni sono laiche.

Dopo la sentenza dei giudici costituzionali sulla legge 40, interviene così il presidente della Camera Gianfranco Fini. «La sentenza della Consulta che dichiara illegittime alcune norme della legge 40 sulla fecondazione assistita - sottolinea Fini in una nota - rende giustizia alle donne italiane, specie in relazione alla legislazione di tanti paesi europei».

«Fermo restando che occorrerà leggere le motivazioni della Corte, mi sembra fin d'ora evidente - aggiunge il presidente della Camera - che quando una legge si basa su dogmi di tipo etico-religioso, è sempre suscettibile di censure di costituzionalità, in ragione della laicità delle nostre Istituzioni».