19 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Centrodestra

Meloni: «Il Governo continua a strangolare le partite IVA»

La leader di Fratelli d'Italia: «I pentapiddini continuano a fare cassa in modo osceno sulle spalle di chi lavora, mentre spendono i soldi degli italiani per alimentare il business dell'immigrazione»

Giorgia Meloni, Presidente di Fratelli d'Italia
Giorgia Meloni, Presidente di Fratelli d'Italia Foto: ANSA

ROMA - «Il Governo continua ancora a strangolare le partite IVA: chi nel 2019 ha speso più di 20.000€ per pagare collaboratori e dipendenti o chi ha avuto un reddito da lavoro dipendente superiore ai 30.000€ è fuori dal regime forfettario con effetto immediato. Circa 340.000 tra commercianti e professionisti dovranno subito adeguarsi al nuovo regime fiscale, pena accertamenti e sanzioni. I pentapiddini continuano a fare cassa in modo osceno sulle spalle di chi lavora, mentre spendono i soldi degli italiani per alimentare il business dell'immigrazione e dare il reddito di cittadinanza a spacciatori, usurai e brigatisti. Questo è un Governo ingiusto e immorale, e chi si ostina a tenerlo in piedi è complice». Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.

Governo cede alle «coop dell'accoglienza»

«Dopo il taglio dei rimborsi previsti dal decreto sicurezza e la norma taglia-business voluta da Fratelli d'Italia, che ha imposto la rendicontazione di ogni euro ricevuto dallo Stato, le coop dell'accoglienza degli immigrati hanno fatto cartello: non rispondevano più ai bandi delle Prefetture e le gare andavano deserte. Il Governo ha ceduto alle loro richieste e ha concesso la possibilità di alzare il rimborso del 10%. Non è detto, però, che i professionisti dell'accoglienza si accontentino di questo aumento. Scommettiamo che chiederanno ancora di più e pretenderanno il ritorno ai famosi 35 euro al giorno per ogni immigrato? Fratelli d'Italia non starà a guardare e terremo alta l'attenzione su questa vicenda».

Casa delle Donne, bloccata ultima oscenità PD

«Grazie a Fdi è stata bloccata l'ultima oscenità del Pd: dare quasi un milione di euro del Mef, guidato da Gualtieri, alla Casa delle Donne, associazione di sinistra che si trova nello stesso collegio nel quale il ministro è candidato. Non si usano istituzioni per comprare consenso».

Lollobrigida: «Vergognoso no a cedolare secca su negozi»

«Comprendiamo la delusione di Confedilizia per il mancato rinnovo della cedolare secca per gli affitti dei negozi, e siamo al fianco dei commercianti colpiti da questo ennesimo tradimento nei loro confronti. Questo non fa che confermare la miopia di governo e maggioranza rispetto a misure fatte e pensate per dare supporto a uno dei settori più strategici, e purtroppo più colpiti, della nostra Nazione».Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida. «I giallorossi - ha aggiunto - continuano a bocciare soluzioni utili ai cittadini, ai commercianti, alle imprese e all'intero sistema-Italia, ma sprecano miliardi di euro per finanziare provvedimenti inutili e dannosi come il reddito di cittadinanza. Si dovrebbero vergognare».

Rampelli: «Governo cadrà a sua insaputa»

«Il Movimento 5 stelle è il partito di maggioranza relativa su cui si dovrebbe fondare la stabilità del governo. Invece Conte oltre a non avere una maggioranza nella società rischia presto di non averla neppure in Parlamento. Con tutta probabilità si andrà a elezioni anticipate nel peggiore dei modi perché la maggioranza si sfilaccerà pian piano e il governo cadrà a sua insaputa. È vero che hanno l'obiettivo strategico di arrivare a fine legislatura, per questo hanno messo insieme il diavolo con l'acqua santa, ma lo stillicidio dei dissensi e dei cambi di casacca porterà a una caduta rovinosa improvvisa e a conseguenti elezioni anticipate». È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d'Italia intervenendo sulla crisi del Movimento 5 Stelle a «Omnibus».