14 gennaio 2025
Aggiornato 21:00
Caso Sea Watch

Sea Watch, Delrio: «Per stato di necessità si può violare la legge»

L'ex Ministro dei Trasporti: «Capitana responsabile dei passeggeri». Orfini: «Con le scelte di Salvini a rischio sicurezza». Rotta: «Conte e Moavero non contano nulla»

L'ex Ministro dei Trasporti, Graziano Delrio
L'ex Ministro dei Trasporti, Graziano Delrio Foto: ANSA

LAMPEDUSA - «L'autorità giudiziaria farà il suo corso e stabiliranno i giudici se la capitana ha davvero commesso un reato». Lo ha detto li presidente dei deputati del Pd, Graziano Delrio, commentando ai microfoni di RaiNews 24 i fatti di Lampedusa. «Come sapete - ha aggiunto - in caso di stato di necessità si possono anche violare le leggi, come fa l'ambulanza quando passa on il rosso perché qualcuno sta male. Il capitano è responsabile dell'incolumità di tutti i suoi passeggeri, ha fatto queste valutazioni, va rispettata la sua scelta, come il percorso che farà la giustizia».

Delrio: «Situazione era diventata troppo critica»

Sulla Sea Watch attraccata la notte scorsa a Lampedusa c'era anche la delegazione di parlamentari composta dai dem Graziano Delrio, Davide Faraone e Matteo Orfini, Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana, e Riccardo Magi di +Europa. «Già ieri sera la capitana voleva entrare - ha detto Delrio -, ma le abbiamo chiesto di aspettare che il governo trovasse Paesi disponibili ad accogliere i migranti. Ora quegli accordi ci sono, ma nessuno ha dato l'autorizzazione allo sbarco. La situazione era diventata troppo critica, quindi la capitana Carola ha preso questa decisione».

Orfini: «Con le scelte di Salvini a rischio sicurezza»

«A mettere a rischio la sicurezza di migranti, forze dell'ordine ed equipaggio è stata la scelta di Matteo Salvini di lasciare 16 giorni in mezzo al mare una barca che aveva bisogno di un porto sicuro. Un ministro sequestratore che non va a processo solo perché si fa salvare dal Parlamento». Lo ha scritto su Twitter Matteo Orfini, deputato del Pd, rispondendo al ministro dell'Interno, che sui social ha scritto: «Comportamento criminale della comandante della Sea Watch, che ha messo a rischio la vita degli agenti della Guardia di Finanza».

Rotta: «Conte e Moavero non contano nulla»

«Le parole di Conte e Moavero su #SeaWatch contano zero. Altro che svolte. Il padrone indiscusso del governo si muove a suo piacimento. In Europa, sui migranti, sull'economia, questo è l'esecutivo #Salvini. Le comparse di governo ci risparmino almeno dichiarazioni inutili a cui non seguono mai fatti concreti». Lo scrive su Twitter Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico.