16 aprile 2024
Aggiornato 06:00
L'ennesima magia di Magic Marc

Annata perfetta per Marc Marquez: vince anche sullo sterrato

Dopo aver conquistato il campionato del mondo in MotoGP, il pilota spagnolo si impone anche per la seconda volta nella classica del dirt track di fine stagione, il Superprestigio, sconfiggendo lo specialista della categoria Brad Baker

Marc Marquez taglia il traguardo della finale del Superprestigio
Marc Marquez taglia il traguardo della finale del Superprestigio Foto: Superprestigio

BARCELLONA – Marc Marquez completa la sua stagione perfetta: dopo aver vinto il suo quinto titolo nel Motomondiale, ieri notte il campione di Cervera ha conquistato anche la seconda vittoria nella classica di fine stagione su sterrato, il Superprestigio. Un successo mai in discussione, da quando ha vinto tutte e quattro le batterie di finale fino alla Superfinale in cui ha battuto l'ex iridato di Moto2 Toni Elias e lo specialista americano del flat track Brad Baker. Lo statunitense aveva sconfitto Magic Marc nel testa a testa della scorsa edizione, ma stavolta lo spagnolo si è portato al comando fin dalla prima curva del primo giro e non lo ha mai ceduto, arrivando a tagliare il traguardo con ben sette decimi di vantaggio. «Questa è stata una delle edizioni del Superprestigio più equilibrate che ricordi e sono molto contento del risultato – commenta il portacolori della Honda – Toni mi ha reso la vita molto difficile, il suo ritmo mi ha sorpreso molto. Questo alto livello di competitività ha prodotto molti contatti in pista, ma sono molto felice che tutti stiano bene».

Imbattibile Marc
Marc Marquez raggiunge dunque Brad Baker con due vittorie a testa all'attivo (quella precedente la conquistò nel 2014) nelle quattro edizioni di questa corsa, che mette a confronto i campioni di varie discipline sulla pista da dirt track ricavata all'interno dell'arena del Palau Sant Jordi di Barcellona. Venerdì sera, il pilota della Honda si era detto preoccupato perché quest'anno si era allenato di meno rispetto al passato con le ruote tassellate, ma questa si è rivelata invece la strategia perfetta per lui, che ha chiuso il cerchio di un'annata davvero da incorniciare. A sorpresa, nella fase centrale della finale è stato poi Elias a superare un insolitamente incolore Baker, giunto solo terzo a oltre quattro secondi. Il pluricampione di Supermoto Thomas Chareyre è invece caduto al penultimo giro mentre cercava di superare Brad. Il quarto posto è andato dunque a Gerard Bailo, davanti a Marcel Schrotter e Ferran Cadrus.