26 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Immigrazione

A Palermo la tragedia della «nave dei bambini»: su 600 migranti 178 sono piccoli non accompagnati

L'hanno chiamata la 'nave dei bambini' perché a bordo, di circa 600 migranti salvati, quasi un terzo erano minori non accompagnati

PALERMO - L'hanno chiamata la "nave dei bambini" perché a bordo, di circa 600 migranti salvati, quasi un terzo erano minori non accompagnati. Sono stati accolti a Palermo da una task force sul molo Quattro Venti della prefettura; saranno ospitati in varie strutture fra il capoluogo siciliano e Agrigento. Valeria Calandra, presidente della ONG SOS Mediterranée: "Ci saranno certamente tanti genitori in questo istante che hanno rinunciato ai loro figli pur di pensare che loro si salvano con questi gommoni del loro destino. I dati sono quasi imbarazzanti: ci sono ben 178 minori non accompagnati, di questi più di 50 sotto i tredici anni, e anche tante mamme con tanti bambini piccolissimi, addirittura c'era una neonata di sette giorni, di due tre cinque anni». Diversi migranti erano denutriti e provati dal lungo viaggio; numerose donne hanno detto di essere state imprigionate per mesi prima della partenza dalle coste africane e di aver subito violenze sessuali. Una tragedia che si rinnova ogni giorno nella quasi indifferenza generale. Intanto dalla provenienza dei migranti si legge una nuova evoluzione delle rotte della disperazione. "Il salvataggio è stato macroscopico perché parliamo di seicento persone e di un numero elevatissimo di paesi d'origine, Africa Subsahariana, a anche Bangladesh, Siria, intere famiglie; un esodo che ormai si estende non solo alle aree più a rischio e depresse ma a tanti altri paesi".