Gentiloni: «Resto fino a quando ho la fiducia del Parlamento»
Il premier: «Per quanto mi riguarda svolgo una funzione di servizio, com'è normale per chi occupa questo incarico, in modo particolare per chi lo occupa sulla base di una crisi, non è che avete di fronte a voi il trionfatore delle ultime elezioni»
ROMA - "Per quanto mi riguarda svolgo una funzione di servizio, com'è normale per chi occupa questo incarico, in modo particolare per chi lo occupa sulla base di una crisi, non è che avete di fronte a voi il trionfatore delle ultime elezioni. Svolgo questa funzione con tutte le capacità che posso mettere in campo e finché avrò la fiducia del Parlamento». Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha risposto così, nel corso della conferenza stampa di fine anno, alla domanda di askanews sulla possibilità di sue dimissioni in assenza di una riforma elettorale, se glielo chiedessero Matteo Renzi e il Pd, nonostante abbia detto che la sistemazione della legge elettorale è un "punto decisivo della legislatura». Gentiloni: "Sono domande da rivolgere al segretario del Pd - ha detto Gentiloni - in questo momento non è in mezzo a noi... è in collegamento? Spero di no, spero che si stia riposando diversamente, almeno per qualche giorno".
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