23 maggio 2025
Aggiornato 19:00
Governo Lega-M5s

Salvini: «Libero mi dà del mentecatto? Leggerò un altro giornale»

Così in una diretta Facebook Matteo Salvini, vicepremier, ministro dell'Interno e segretario della Lega: «Avvenire e Manifesto prendevano 10 milioni di soldi vostri»

Il leader della Lega, Matteo Salvini
Il leader della Lega, Matteo Salvini Foto: ANSA

ROMA - «C'è Libero che per mesi ha parlato bene di me e della Lega e adesso perché abbiamo tagliato una parte di decine e decine di migliaia di euro mi dà del mentecatto, del troglodita: me ne faccio ragione, leggerò un altro giornale»: così in una diretta Facebook Matteo Salvini, vicepremier, ministro dell'Interno e segretario della Lega. «Avvenire prendeva 6 milioni di soldi vostri - ha proseguito Salvini rivolto ai suoi follower - e il Manifesto, comunista, 3 milioni di euro all'anno: ma vi sembra normale? Poi non so quanti siano rimasti a leggere il Manifesto o Avvenire, ma che in due prendessero 10 milioni non mi sembrava giusto. Se un giornale è valido vende in edicola».

Per fortuna nel 2018 c'è la rete

Più in generale, «avere contro quasi tutto il mondo dell'informazione vuol dire che stiamo lavorando bene: i professoroni, i giornalistoni dov'erano mentre ci massacravano? Ricordate Monti, Renzi, Genitloni, dicevano che erano geni, adesso Salvini è brutto e cattivo per quasi tutti, vuol dire che stiamo lavorando bene». Ad un follower che durante la diretta gli scriveva «dei tg non mi sono mai fidato», Salvini ha risposto: «Per fortuna nel 2018 c'è la rete e possibilità di scoprire le bufale».

Giornali e tg non dicono realtà, mi paragonano a Hitler

«Guarda i telegiornali e i giornali, dicono l'esatto contrario di quello che è e che sarà, e allora il contatto ce lo facciamo direttamente noi con tanti auguri e buone feste ai giornalisti che non amano me, che dicono che sono disumano, delinquente, razzista, fascista, per qualcuno addirittura nazista: per qualche giornale io sono come Hitler». «Cosa devi avere nel cervello? Sono nervosi perché finalmente abbiamo cominciato a fare quello che gli altri non hanno fatto. Io non mi piango addosso, vivo la vita reale di tutti i giorni», ha detto Salvini, «lasciamo che i giornali e i tg facciano il loro lavoro, io tiro dritto».