19 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Immigrazione

Il venditore abusivo bengalese che ha stuprato una turista a Rimini era già stato denunciato più volte

Il bengalese di 37 anni era già stato denunciato più volte negli ultimi anni per lo stesso reato

La spiaggia di Rimini
La spiaggia di Rimini Foto: ANSA

RIMINI - Il bengalese di 37 anni, L. M. M., venditore ambulante di fiori finti, arrestato per aver violentato a Rimini una turista danese di 26 anni, era già stato denunciato più volte negli ultimi anni per lo stesso reato. I fatti sono avvenuti domenica scorsa all’alba, sul lungomare di Rimini, in Viale Regina Margherita, dove un barista del posto ha chiamato i Carabinieri dopo essere stato richiamato dalle urla della ragazza, che gli aveva riferito di aver subito una violenza. Come hanno poi ricostruito militari e Procura, la 26enne aveva passato la notte in giro per locali con il fidanzato, ma poi i due avevano avuto un diverbio e lei si era incamminata verso l’albergo. Il bengalese ha notato la ragazza che passeggiava da sola e, dopo averle fatto qualche complimento di troppo, infastidito dalla sua indifferenza l’ha palpata nelle parti intime per poi fuggire, alle urla di lei, e far perdere le sue tracce.

Già noto alle forze dell'ordine
La giovane, in stato di shock, si è rifugiata in un bar vicino, dove è stata raggiunta da una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei carabinieri di Rimini. Sebbene la giovane abbia rifiutato il ricovero medico, riservandosi di formalizzare in un secondo momento denuncia, i militari hanno avviato le indagini del caso, acquisendo dalla vittima la prima descrizione dell’aggressore e raccogliendo le testimonianze di un avventore del bar che aveva assistito in parte della scena. Le indagini, dirette dal sostituto procuratore Davide Ercolani, si sono subito focalizzate sul bengalese poi fermato, in quanto già noto alle forze dell’ordine per analoghi reati negli scorsi anni, che di solito frequentava la zona. Anche il barista che aveva soccorso la giovane ha confermato di aver visto più volte lo straniero aggirarsi in zona, infastidendo anche gli avventori del proprio locale.

Custodia cautelare
I militari hanno così diramato le ricerche a tutte le pattuglie sul territorio e organizzato posti di controllo nella zona sud della città per rintracciare il bengalese. E nel corso della notte di lunedì lo hanno trovato proprio in Viale Regina Margherita. Riconosciuto senza dubbi dalla ragazza danese come autore dell’aggressione, è stato sottoposto a fermo e portato nel carcere di Rimini. Stamattina il fermo è stato convalidato dal GIP del Tribunale di Rimini e l’uomo è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere.