28 agosto 2025
Aggiornato 00:00
Governo

Di Maio «assume» Bramini, l'imprenditore fallito a causa dello Stato

Il Ministro dello Sviluppo Economico chiamerà l’imprenditore Sergio Bramini come suo consulente al Ministero

Il leader del M5s Luigi Di Maio con Sergio Bramini, l'imprenditore fallito a causa dello Stato
Il leader del M5s Luigi Di Maio con Sergio Bramini, l'imprenditore fallito a causa dello Stato Foto: Radaelli ANSA

ROMA - Luigi Di Maio chiamerà l’imprenditore Sergio Bramini come suo consulente al Mise. Lo ha annunciato lo stesso ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro in un video di 10 minuti girato proprio nel suo primo giorno di lavoro in via Molise. «Manterrò una promessa, quella di chiamare come consulente l’imprenditore Bramini. Siamo stati da lui qualche settimana fa, è l’imprenditore che aveva dei crediti con lo Stato, lo Stato non glieli ha pagati, lui ha fatto fallire l’azienda, ha portato i libri in tribunale, lo Stato gli ha pignorato anche la casa. Ho promesso di portarlo qui come consulente per darmi una mano a migliorare la vita degli imprenditori e lo farò», ha detto il leader M5s.

«Ora potrò aiutare anche gli altri»

«Sono felice oltre che che per me stesso perché potrò aiutare anche gli altri affinché non si trovino nella mia stessa situazione», comenta a caldo a Le Iene Sergio Bramini. «Voglio spingere per far applicare le leggi, che troppo spesso rimangono lettera morta, e questo è grandioso. Giusto ieri parlavo con un’altra persona finita nella mia situazione, con lo sgombero da casa, e diceva di voler tentare il suicidio. 'Non azzardarti a farlo', gli ho detto, 'bisogna lottare'. Sto cercando di fargli trovare un’abitazione, è rimasto pure senza macchina e campa con i viveri della Caritas. Condivido l'obiettivo di arrivare a una ‘legge Bramini’ per aiutare chi è in questa situazione. E devo dire grazie anche a voi de Le Iene».

La promessa durante lo sgombero

L’impegno Di Maio lo aveva preso visitando Sergio, l’imprenditore fallito nonostante vantasse 4 milioni di euro di crediti mai pagati dallo Stato, il giorno prima del suo sgombero da casa, avvenuto il 18 maggio (giorno in cui anche l'altro nuovo vicepremier, il ministro dell'Interno e segretario della Lega Matteo Salvini aveva visitato Bramini). Vi abbiamo raccontato quella giornata minuto per minuto, anche in diretta via Facebook.