28 agosto 2025
Aggiornato 02:00
Centrosinistra | Politiche 2018

Rutelli avverte Lorenzin: «Niente trucchi, usa un altro fiore»

Rutelli invita il ministro Beatrice Lorenzin e Lorenzo Dellai a non toccare il logo della Margherita: «Con il simbolo, viene tutelata anche una storia politica»

Il Premier Paolo Gentiloni con Francesco Rutelli
Il Premier Paolo Gentiloni con Francesco Rutelli Foto: ANSA

ROMA - «No, non mi candido neppure a queste elezioni. Più di uno me lo ha offerto, ma non ho accettato. I miei incarichi professionali me lo sconsigliano. Ho le mie idee, ma preferisco tenere un profilo discreto e più neutro». Lo fa sapere, in un'intervista al Corriere della Sera, Francesco Rutelli oggi presidente dell'Anica, l'Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive e multimediali. Rutelli invita poi il ministro Beatrice Lorenzin e Lorenzo Dellai a non toccare il logo della Margherita «perché sarebbe un trucco. Un modo per alludere a una formazione che ha avuto 5 milioni e 400 mila consensi e, nelle proprie fila, gli ultimi 3 presidenti del Consiglio e l'attuale presidente della Repubblica. Del resto, nessuno potrebbe presentare l'Ulivo, o la Quercia».

Usino un altro fiore
«Sul piano giuridico non si può utilizzare un simbolo senza l'autorizzazione del suo titolare. Usino un altro fiore. La flora italiana ha migliaia di specie e sottospecie, come ho studiato per il mio recente esame di botanica».
Su chi è il titolare della Margherita, Rutelli risponde: «Il collegio dei liquidatori del partito, che ha ricevuto il mandato di tutelare il simbolo dall'assemblea. Con il simbolo, viene tutelata anche una storia politica. Che non può essere sfruttata da nessuno, tanto meno da una formazione che candida in gran parte persone che a suo tempo sono state in liste avversarie».

Su scudocrociato nessun caso giudiziario
Sul simbolo con lo scudo crociato non c'è «nessun caso giudiziario». Lo dice il segretario di Rivoluzione cristiana Gianfranco Rotondi. «Non c'è un caso scudocrociato, per la legge lo deteniamo Buttiglione ed io e Cesa ne ha il legittimo preuso. Mi chiamano in Tribunale? Ci vado tranquillamente, ho sempre vinto. Tra l'altro stavolta questa cosa me l'ha chiesta Ghedini quindi ho pure l'avvocato pronto».