19 aprile 2024
Aggiornato 20:30
disabili

Alle Poste di Genova si parla la lingua dei segni, è uno dei primi progetti in Italia

Nell’ufficio postale di Genova Centro sarà quindi possibile incontrare personale qualificato in grado di comunicare attraverso la lingua dei segni

Foto: ANSA

GENOVA - Poter comunicare anche agli sportelli di Poste Italiane con il Lis, il linguaggio dei segni, per dare indicazioni sulle operazioni anche alle persone con disabilità uditiva. Quello avviato a Genova è uno dei primi progetti similari in tutta Italia.

Alle Poste si parla la lingua dei segni
Si sta sviluppando nell'Ufficio Postale Genova Centro in Via Dante, la sperimentazione del progetto, che prevede l'utilizzo di personale in grado di esprimersi nella lingua italiana dei segni sia per le attività di sportello, come il pagamento dei bollettini e l'invio di corrispondenza e pacchi, sia per quelle della sala di consulenza. Nell’ufficio postale di Genova Centro sarà quindi possibile incontrare personale qualificato in grado di comunicare attraverso la lingua dei segni.

Un’attenzione in più ai disabili
«Questo è un punto di attenzione della nostra azienda - ha spiegato Francesco Bianchi, responsabile area territoriale nord ovest di PosteItaliane - che si sta dedicando sempre più alle persone con disabilità affinché possano usufruire di tutti i nostri servizi e dei nostri prodotti».