25 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Elezioni amministrative

Meloni: «FdI non è seconda a nessuno, voto in autunno con centrodestra unito»

La leader di Fratelli d'Italia commentando i dati delle comunali: «Si intravede una certa difficoltà per il Movimento 5 Stelle»: non vuol dire che «ha perso la grande fiducia data lo scorso anno, è stata una autentica debacle». Sui Dem: «Un pessimo risultato della sinistra ed è avvilente che Renzi nasconda questo risultato dietro i terremotati»

ROMA - «FdI non è seconda a nessuno. È una forza fondamentale, necessaria per un eventuale governo di centrodestra», ha detto Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia , commentando il risultato delle elezioni amministrative. Meloni non ha dubbi, «non si può prescindere da FdI se ci fosse la volontà di dare all'Italia un governo di centrodestra». Le elezioni, ha aggiunto, sono «andate bene per il centrodestra e molto bene per Fratelli d'Italia».

L'ex ministra ha spiegato che dal risultato delle amministrative abbiamo avuto «una bella soddisfazione e indicazioni sul futuro», aggiungendo che da questa tornata elettorale «si intravede una certa difficoltà per il Movimento 5 Stelle»: non vuol dire che «ha perso la grande fiducia data lo scorso anno, è stata una autentica debacle». Queste amministrative «ci consegnano poi - ha continuato - un pessimo risultato della sinistra ed è avvilente che Renzi nasconda questo risultato dietro i terremotati». Il dato positivo, ha detto ancora, «è la rinascita del bipolarismo e di una interessante presenza del centrodestra». In particolare «Fdi cresce nel nord Italia, si conferma radicato nel centro e ottiene ottimi risultati nel sud», ha rilevato Meloni. «Per la prima volta il dato di Fratelli d'Italia - ha continuato l'ex ministro - è un dato stabile che ci configura come partito nazionale che sta al di sopra del cinque per cento».

Meloni ha quindi chiesto che dopo «l'ottimo» risultato delle amministrative «il centrodestra compatto chieda le elezioni in autunno. È un appello - ha aggiunto - che rivolgo a Berlusconi, a Salvini, che devono dire se sono d'accordo sulle elezioni». Il centrodestra, ha sottolineato Meloni, «può vincere le elezioni prossime se presenta una proposta compatta invece di giocare con l'altra metà del campo».