23 aprile 2024
Aggiornato 18:00
Massima allerta dal Viminale

Torino, Minniti «tira le orecchie» all'Appendino: «Senza la massima sicurezza l'evento non può farsi»

Dopo i fatti di sabato sera a Torino, dal Viminale è giunto un siluro contro la sindaca Chiara Appendino, nel quale si legge un indiretto rimprovero all'operato della Prima cittadina e del Prefetto

Il ministro dell'Interno Marco Minniti
Il ministro dell'Interno Marco Minniti Foto: Giuseppe Lami ANSA

ROMA - Non sono stati giorni facili per il ministro dell'Interno Marco Minniti, dopo l'attentato di Londra e il caos torinese di sabato sera. Da un lato c'è la minaccia terroristica, da cui l'Italia per ora è rimasta immune, ma che rimanda alla necessità costante di vigilare sulla sicurezza dei cittadini; dall'altro il dubbio che l'amministrazione torinese abbia preso troppo alla leggera l'evento previsto in piazza San Carlo, e l'impegno perché fatti di questo tenore non si ripetano più. Così, dal Viminale è giunto un siluro contro la sindaca Chiara Appendino, nel quale si legge un indiretto rimprovero all'operato della Prima cittadina e del Prefetto:  "Di fronte ai feriti di Torino e a chi è ancora in ospedale, l'impegno che dobbiamo prendere tutti è che le istituzioni devono creare le condizioni perché certi fatti non succedano più»

Senza massima sicurezza niente eventi
Quindi, un'indicazione più generale per il prossimo futuro: «Se l’evento - sottolinea Minniti- non garantisce il livello massimo di sicurezza è chiaro che non può farsi». Un avvertimento in vista dei numerosi grandi eventi paragonabili a quello di Torino previsti in giro per l'Italia nel corso dell'estate: sagre, concerti, feste che aggregheranno migliaia di persone. Iniziative rispetto alle quali Minniti  ha specificato: "Il nostro obiettivo è quello di permettere che tutti i 1.700 eventi in programma per l'estate». Nonostante, l'incubo terroristico, e il panico che potrebbe scatenarsi - come insegna Torino - per un falso allarme.

Dopo Londra
In effetti, il titolare del Viminale, all'indomani dell'attentato di Londra, ha presieduto una riunione straordinaria del Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo (C.A.S.A.) alla quale hanno partecipato i vertici nazionali delle Forze di Polizia, dei Servizi di Intelligence e il rappresentante della sicurezza del Regno Unito a Roma. E - ha riferito il Viminale - Minniti «ha chiesto di mantenere elevato il livello di attenzione e di vigilanza, attraverso misure di sicurezza a protezione degli obiettivi e luoghi ritenuti più a rischio, con la massima efficacia di tutti i dispositivi di prevenzione e controllo del territorio, anche se il livello della minaccia non cambia per l'Italia". Nel corso della riunione, i Vertici delle Forze di Polizia e dei servizi di Intelligence hanno svolto, ognuno per la parte di propria competenza, un'approfondita analisi dello scenario internazionale, con particolare riferimento anche al nostro Paese.