17 agosto 2025
Aggiornato 13:30
Forza Italia

Berlusconi: «Marcia pro immigrati delegittima Forze dell'Ordine»

Il leader di Forza Italia: «Chi l'ha fatta sia chiaro nel sostenerle. Io non l'averi fatta». Gelmini: «Gentiloni parli dell'emergenza migranti al G7». Bernini: «italiani pagheranno conto di sinistra demagogica».

Berlusconi: «La marcia pro migranti delegittima i nostri agenti»
Berlusconi: «La marcia pro migranti delegittima i nostri agenti» Foto: ANSA

MILANO - «È un'iniziativa che è stata discussa, ci sono i pro e i contro, personalmente io credo che questa iniziativa abbia un po' delegittimato le Forze dell'ordine che hanno fatto quell'operazione per quanto riguarda gli immigrati, gli stranieri, presenti attorno alla nostra stazione Centrale». Lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a proposito della marcia a favore dell'accoglienza degli immigrati che si è svolta a Milano.
«Io personalmente non l'avrei fatta, chi l'ha fatta dovrà essere molto chiaro nel dare il suo sostegno alle Forze dell'ordine» ha aggiunto a margine di un intervento alla scuola politica di Forza Italia.

Gelmini: «Gentiloni ne parli al G7»
«L'emergenza migranti non può essere liquidata con una marcia, ma neppure con la proposta di una legge che liberalizzi gli ingressi dei migranti in Italia e in Europa. Sarebbe una decisione irresponsabile e pericolosa. Il Paese - grazie soprattutto alla demagogia della sinistra e all'impotenza del governo - non è stato in grado di arginare un fenomeno così imponente. L'Italia per la cooperazione internazionale nel 2017 spende 5 miliardi, tutti nell'accoglienza. Occorre invertire la tendenza affinchè le risorse producano investimenti nei Paesi d'origine. E' necessario che Gentiloni se ne faccia carico e preveda nell'agenda del vertice di Taormina, provvedimenti concreti per fermare il flusso di migranti e per negoziare coi Paesi di origine i rimpatri. Opportuna la proposta Tajani affinchè l'Europa preveda sanzioni per quei Paesi che si sottraggono all'ospitalità dei migranti. Ma la condizione irrinunciabile deve essere uno stop agli sbarchi». Così Mariastella Gelmini, vice capogruppo di Forza Italia alla Camera e coordinatrice lombarda.

Bernini: «italiani pagheranno conto di sinistra demagogica»
«Per quanti anni ancora gli italiani dovranno pagare il conto di una sinistra buonista e demagogica? D'altronde una classe dirigente che sottovaluta e dimentica seduta stante i militari colpiti alla stazione di Milano per dar vita ad una antistorica marcia al grido di "nessuno è illegale", conferma di aver perso qualunque collegamento con la realtà, con i cittadini, con l'Italia vera e profonda». Lo ha dichiarato Anna Maria Bernini, vice presidente vicario di Forza Italia a Palazzo Madama.
«Mentre nelle periferie, dove la sinistra è ormai da anni politicamente assente, aumentano povertà e disagio sociale, chi sfila lungo le vie del centro città, magari a favore di telecamera - ha aggiunto - contribuisce a dare all'esterno messaggi sbagliati, con il rischio di incoraggiare ulteriormente chi degli sbarchi nel Mediterraneo ha fatto un vero e proprio business. Una sottovalutazione inaccettabile dell'emergenza in corso, già emersa in tutta la sua gravità con la proposta di allargare le maglie per la concessione della cittadinanza italiana e con i provvedimenti che hanno incentivato l'arrivo di minori - veri e soprattutto presunti - non accompagnati».