Roma, la giunta Raggi allo sfascio: lascia anche il Ragioniere Fermante

ROMA – Il Campidoglio ha perso un'altra pedina. Il ragioniere generale di Roma Capitale, Stefano Fermante, si è dimesso. E la sindaca pentastellata, Virginia Raggi, è ancora alla ricerca dell'assessore al Bilancio e di quello alle Partecipate.

Il ragioniere generale si è dimesso
A tre mesi dall'insediamento la giunta Raggi non è ancora al completo. Mancano ancora all'appello l'assessore al Bilancio, alle Partecipate e il capo di gabinetto. Ma, come se non bastasse, il già traballante Campidoglio perde oggi un'altra pedina. Il ragioniere generale di Roma Capitale, Stefano Fermante, si è dimesso. I dirigenti del Comune di Roma lamentano la paralisi e la città attende con ansia di conoscere i nomi delle figure mancanti.

Raggi: La ragioneria funziona benissimo
A dare la notizia delle dimissioni di Fermante è stata per prima La Repubblica, riferendo che la Virginia Raggi avrebbe protocollato le dimissioni del ragioniere generale lo scordo mercoledì. Ma, come riporta questa volta Il Fatto Quotidiano, proprio quel giorno la sindaca di Roma aveva assicurato con nonchalance, nello stesso momento in cui avocava a sé la delega al Bilancio, che «abbiamo una ragioneria che funziona benissimo».

Il dietrofront di Tutino
Il Campidoglio sta pagando il prezzo di una serie di errori commessi fino a questo momento. Vale la pena ricordare che anche il consigliere della Corte dei Conti, Salvatore Tutino, ha fatto dietrofront, abbandonando la partita per la carica di assessore al Bilancio.«Era una delle persone che stavamo esaminando, ma il nome arriverà presto», ha risposto Virginia Raggi a chi le chiedeva di commentare l'indisponibilità di Tutino.

I papabili per gli incarichi mancanti
Ora la selezione per il nuovo responsabile dei conti sembra un vero e proprio talent show e i tutti i riflettori nazionali sono puntati sul Campidoglio. Tra i papabili ci sono i nomi dell'ex vicecomandante generale della Finanza, Ugo Marchetti e degli economisti Nino Galloni e Antonio Lacetra. La Raggi ha assicurato che entro la fine della settimana «arriveranno i nomi» di due delle figure mancanti, l'assessore al Bilancio e alle Partecipate di Roma Capitale. Ma è difficile credere che riesca nell'impresa entro le prossime quarantotto ore.