19 aprile 2024
Aggiornato 09:30
il 46% degli italiani teme attentati

Storace: «Preoccupa il silenzio di Zingaretti sulla sicurezza»

Secondo il vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, il presidente "non parla chiaramente"

ROMA - Secondo un sondaggio Ixè per Agorà (Raitre), oggi il 46% degli italiani teme attentati durante il Giubileo. La percentuale è salita di 8 punti dopo gli attentati di Parigi. Venerdì scorso, infatti, ad aver paura di attentati durante il Giubileo era "solo" il 38%. Il venerdì precedente (6 novembre) la quota era al 33%. «Non siamo ancora a livello di panico - ha detto Roberto Weber, presidente di Ixè - Tuttavia in 10 giorni, dopo gli arresti di Merano e soprattutto gli attentati di Parigi la gente ha più paura».Nel frattempo, il vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio accusa Zingaretti si nascondere qualcosa.


Storace: Zingaretti barcolla e non parla chiaro
«Dall'unica carica istituzionale rimasta in piedi sul territorio, il Presidente della Regione, ci aspettiamo presenza, rassicurazione, prontezza. Che Roma sia esposta non è certo una notizia e non bastano le manifestazioni, contro i machete e i kalashnikov dell'Isis ma Zingaretti barcolla e vacilla senza parlare chiaramente». Così Francesco Storace, vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio e segretario nazionale de La Destra. "Dopo la manifestazione di Piazza del Popolo - prosegue Storace - c'è stato solo silenzio, interrotto ieri dalla partecipazione ad un incontro in Prefettura su cui si è capito che parlano tra di loro ma nessuno deve sapere come è la situazione reale. Ieri si è svolta alla Pisana la Capigruppo e ho chiesto ai rappresentanti di una maggioranza imbarazzata l'immediata presenza del Governatore in Consiglio regionale, per riferire sulla situazione dell'ordine pubblico nella Capitale, oltre che sulla preparazione dell'emergenza ospedaliera, sulla mobilità e sull'alloggiamento dei pellegrini che giungeranno a Roma. Macché, al massimo sono disponibili a far parlare Zingaretti, forse, chissà, vedremo, in una commissione consiliare, magari a far compagnia al prefetto Gabrielli».  

C'è da aver paura?
«Viene il dubbio - sottolinea il vicepresidente del consiglio regionale del Lazio, Francesco Storace - che nascondano qualcosa di inconfessabile, anziché manifestare disponibilità a rassicurare la pubblica opinione che l'organizzazione dell'evento e' senza intoppi. Abbiamo denunciato, con un'interrogazione, che la sicurezza a Roma è insufficiente, a dispetto delle chiacchiere di Alfano. In città si moltiplicano le moschee, dove potrebbero annidarsi gruppi di integralisti. Ma nessuna autorità parla al popolo ed è incredibile che non ne avverta la necessiti proprio il presidente della regione. Egli ha la massima rappresentanza istituzionale del territorio e ha il dovere di pretendere da Renzi e Alfano il massimo della sicurezza. Se sta zitto, vuol dire che non lo ha fatto oppure che non ha ottenuto risultati concreti. In un caso come nell'altro - conclude Storace - c'è da avere davvero timore». (Fonte Askanews)