Mafia Capitale, Gruppo Caltagirone annuncia querele
La smentita del cavaliere del lavoro: "Non ho mai voluto parlare con il signor Riccardo Mancini"
ROMA - Il cavaliere del lavoro Caltagirone «ha già dato incarico ai legali di querelare per diffamazione o se del caso denunciare per calunnia il signor Luca Odevaine ed il signor Riccardo Mancini e chiunque altro contribuisca alla diffusione di tali notizie assolutamente false ed infondate». Lo si sottolinea in una nota dell'ufficio stampa del gruppo imprenditoriale.
Caltagirone denuncia Odevaine
«In relazione alle notizie di agenzia relative alle dichiarazioni di Odevaine il gruppo Caltagirone precisa: che la convenzione urbanistica Bufalotta è di proprietà dei gruppi Parnasi e Toti; che il Gruppo Caltagirone ha costruito alcuni fabbricati residenziali nel quartiere acquistando le aree dai suddetti gruppi già convenzionate nonché completamente urbanizzate dai medesimi».
La smentita del cavaliere del lavoro
E quindi «il cavaliere del lavoro Caltagirone non ha mai avuto rapporti né con l'onorevole Smedile, né con l'onorevole Marroni, anzi l'onorevole Marroni è stato uno dei più fieri avversari del Gruppo Caltagirone per lui 'reo' di avere legittimamente acquistato in borsa una partecipazione in Acea. Quanto al signor Riccardo Mancini, che ha cercato per anni di prendere contatti con il cavaliere del lavoro Caltagirone, tra l'altro, telefonando più volte in ufficio, si precisa che il cavaliere del lavoro Caltagirone non ha mai voluto neanche parlargli al telefono». (Fonte Askanews)
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