18 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Il caso

«Der Spiegel» a Vercelli per intervistare Dellavalle

Il caso clamoroso dell'artigiano vercellese ritrovatosi prorpietario di una rotonda della tangenziale, per protesta contro la burocrazia italiana denominata Principato, passa i confini europei e lascia tutti a bocca aperta

VERCELLI - Il caso ormai famoso del signor Piergiuseppe Dellavalle, ha passato i confini italiani e, proprio oggi, la troupe televisiva di "Der Spiegel" ha incontrato l'artigiano vercellese che da 15 anni fa la guerra con la burocrazia italiana per vedere riconosciuti i propri diritti di proprietario terriero. Una lunga intervista televisiva che andrà in onda sul canale europeo della prestigiosa rivista tedesca.

La video intervista

Susanne Gessner, giornalista di "Der Spiegel" ed il suo cameraman hanno realizzato stamattina 4 ore di immagini e interviste a Piergiuseppe Dellavalle, per raccontare all’Europa la sua storia al limite del reale. Dellavalle ha documentato ogni sua dichiarazione con documenti e sentenze che spiegano la surreale vicenda che lo vede in prima linea nel difendere i propri diritti, dall'esproprio delle sue terre da parte dell'Anas per la costruzione della tangenziale fino alla scoperta di essere ancora il proprietario di immobili che sono ormai da tempo demoliti e diventati una rotonda.

La lotta servizio della cultura

Dellavalle mette a disposizione la sua lotta ormai non più per sé, ma per sostenere due progetti culturali completamente ignorati dalle istituzioni: la ricerca dei Campi Raudi con la valorizzazione dell’anfiteatro di Vercelli, e la valorizzazione dello straordinario Teatro dei burattini di Eliseo Niemen, esempio vivente di teatro di figura di livello europeo.

L'interesse di tutta Europa

I giornalisti tedeschi, visibilmente increduli, hanno fatto domande per ore. "D’Artagnan", così viene soprannominato Dellavalle, è probabilmente l’unico cittadino al mondo proprietario di una rotonda e di una casa-fantasma che sorge al centro di una tangenziale, anch’essa di sua proprietà nel tratto in cui passa sui suoi terreni. Nei giorni passati sono già arrivati numerosissimi incoraggiamenti e richieste di interviste da Germania, Spagna, Francia, Svizzera e Ungheria. Con questa trasmissione, l’Europa conoscerà meglio la vicenda vercellese che ormai sappiamo essere incredibile.