M5S: «Le istituzioni si autoassolvono e i responsabili non pagano»
Il Movimento 5 Stelle commenta la riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica e punta il dito contro le istituzioni, incapaci, ancora una volta, di garantire la sicurezza dei cittadini e intente a scrollarsi di dosso ogni responsabilità
ROMA (askanews) - «Quello che emerge dalla riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica è che ancora una volta le istituzioni si auto assolvono, i responsabili non pagano e il cittadino onesto rimane, come sempre, con un pugno di mosche in mano». Ad affermarlo in una nota sono i parlamentari del Movimento 5 Stelle, a proposito del 'caso' dei funerali-show di Vittorio Casamonica.
Il metodo Alfano
«Ancora una volta - aggiungono - prevale il metodo Alfano, già visto in più occasioni, dal caso Shalabayeva alla sparatoria al tribunale di Milano, alle devastazioni dei black block sempre a Milano passando per la città di Roma quando il centro venne messo a ferro e fuoco dai tifosi olandesi: una serie di episodi gravissimi con un ministro dell'Interno 'del giorno dopo', che si è sempre giustificato parlando di 'errori di comunicazione' e ha sempre ripetuto 'non accadrà mai piu».
I cittadini sono sicuri?
«Per una città come Roma - continuano -, esposta al rischio terrorismo e che si prepara al Giubileo, il raccordo tra tutte le forze dell'ordine dovrebbe essere il minimo sindacale per garantire la sicurezza dei cittadini. E invece è una misura che si decide di varare solo all'indomani dello schiaffo che i Casamonica hanno dato alla città, sull'onda dell'emergenza e a fatti già accaduti. C'è poco di cui stare sicuri - concludono i parlamentari M5S - almeno finché sarà Alfano a vigilare sulla nostra sicurezza».