25 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Il vice presidente del Senato dopo le proteste degli studenti a Milano

Calderoli: «Genitori, imitate la mamma di Baltimora!»

«Antagonisti» e «pacifisti» col passamontagna si preparano per l'Expo con le molotov? I loro genitori dovrebbero seguire l'esempio della mamma di Baltimora. E se Alfano iniziasse a lavorare e a porre fine a certe enclave di illegalità ci eviteremmo vandalismi e violenze

ROMA (askanews) - «'Antagonisti' e 'pacifisti' col passamontagna si preparano per l'Expo con le molotov? I loro genitori dovrebbero seguire l'esempio della mamma di Baltimora. E se Alfano iniziasse a lavorare e a porre fine a certe enclave di illegalità ci eviteremmo vandalismi e violenze». Lo ha detto Roberto Calderoli, vice presidente del Senato, commentando i fatti delle ultime 48 ore «con perquisizioni e arresti a Milano fra i cosiddetti 'antagonisti', i soliti bravi ragazzi dei centri sociali che si stavano preparando all'apertura di Expo con mazze, picconi, maschere antigas e bombe molotov». Calderoli ha ricordato anche la mamma di Baltimora che sorprendendo il figlio mentre partecipava alle proteste contro la polizia lo ha schiaffeggiato davanti a tutti per allontanarlo.

Calderoli: Alfano deve fare il suo lavoro
«Credo sia giunto il momento che Alfano inizi a fare il suo lavoro - ha affermato l'esponente della Lega Nord - non possono più essere tollerate enclave di illegalità che di fatto sono incubatoi di criminalità: questi luoghi, ben noti a tutti, ma che per qualche strana ragione sono accettati e protetti da certi sindaci, vanno prima sgomberati e poi rasi al suolo. E i violenti che arrivano da altri paesi - ha sottolineato - vanno rispediti a casa loro con il divieto di ritornare in Italia pena l'arresto immediato». Calderoli ha aggiunto che «se qualche genitore di questi 'pacifisti' col passamontagna volesse seguire l'esempio della mamma americana avrebbe sicuramente il sostegno di tutti i cittadini onesti che - ha concluso - farebbero volentieri a meno delle violenze e dei vandalismi che tra qualche giorno, temo, ci troveremo a dover commentare».