27 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Il leader dei dissidenti di Fi gela il Cavaliere

Fitto: Berlusconi si scordi che io mi ritiri in Puglia

Per il deputato azzurro, ancora una volta la linea del partito per uscire dalla crisi del centrodestra è alquanto confusa. E, in risposta a chi lo voleva il prossimo candidato per le Regionali in Puglia, dichiara: «Qualunque scelta che escluda il coinvolgimento diretto dei cittadini è un errore drammatico»

ROMA - «Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Ancora stamattina, in modo articolato e propositivo, ho ribadito la mia diagnosi, e anche le mie soluzioni, per tentare di uscire dalla crisi di Forza Italia e del centrodestra: uno choc organizzativo (coinvolgendo gli elettori, anziché pretendendo di decidere in stanze chiuse) e uno choc sui contenuti (che però siano credibili e sostenibili)». Lo scrive Raffaele Fitto sul suo blog raffaelefitto.it

I CITTADINI DEVONO ESSERE COINVOLTI - «Dinanzi alla nota che giunge dal senatore Matteoli, non posso che ripetere fino alla noia un argomento che mi auguro sia prima o poi ascoltato e compreso: qualunque scelta che escluda il coinvolgimento diretto dei cittadini è un errore drammatico», aggiunge.

A CONTENDERE POLTRONCINE SUL TITANIC NON CI STO - «Che altro deve succedere (un 7-0 alle regionali?) per uscire da questo torpore? Possibile che anche dirigenti esperti e sperimentati facciano prevalere piccole mosse tattiche e giochetti interni rispetto a una riflessione strategica, adeguata al rischio di sparizione politica a cui siamo esposti? Possibile che non lo si capisca? Possibile che si insista a proporre una mia candidatura che non sta in cielo né in terra? Vedo poi che alcuni si affannano a contendersi le poltroncine di prima fila del Titanic. Io ritengo più utile indicare a tutti l'iceberg, e lavorare per evitarlo insieme. Ma siamo già in zona Cesarini. Speriamo di fare in tempo», conclude Fitto.

SISTO: BENE CANDIDATURA DI FITTO - «I risultati delle ultime elezioni regionali e i prossimi importanti appuntamenti elettorali ed istituzionali impongono una riflessione sincera in Forza Italia. E' questo genere di proficuo confronto interno che sta stimolando da tempo Raffaele Fitto». Lo dichiara, in una nota, il deputato di Forza Italia Francesco Paolo Sisto. «Renzi e Salvini continuano a guardare all'elettorato di centrodestra come a un bacino di consensi in cui poter attingere, sta a noi fare in modo che questo non avvenga. Terapia? Difesa indomita dei nostri valori, solidità chiara delle proposte avanzate, contatto diretto con il territorio e costante legittimazione da parte della gente. Forza Italia non può essere solo il patto del Nazareno ma ha un Dna ben preciso che deve 'mettere sugli scudi' ogni giorno, con spirito democraticamente bellicoso», conclude Sisto.