24 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Giornata Mondiale del Rifugiato

Boldrini: non contano i numeri, ma le persone

La Presidente Camera dalla nave San Giorgio, impegnata nell''operazione «mare nostrum» dice grazie alla Sicilia per gli sforzi che sta sopportando e ricorda che dietro ogni immigrato c'è una storia, e questa è l'unica cosa che conta.

SIRACUSA - In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, Siracusa si appresta ad accogliere oggi il presidente della Camera Laura Boldrini. La terza carica dello Stato dopo la visita a bordo della nave anfibia della Marina militare, «San Giorgio», impegnata in questi mesi nell'operazione Mare Nostrum, esprimerà la propria gratitudine e quella delle istituzioni a tutti i corpi dello Stato, che si adoperano per salvare vite umane in mare. Ma anche un ringraziamento alla Sicilia, la regione che sta accogliendo il maggior numero di migranti dall'inizio dell'anno, e alla provincia di Siracusa in particolare, dove sono già approdate oltre 20mila persone.

Successivamente il presidente della Camera, che da anni come portavoce dell'Alto Commissariato per i rifugiati si batte in difesa dei diritti dei migranti, visiterà un centro d'accoglienza del siracusano.

Quindi, alle 18.30, seguirà al teatro greco la cerimonia-dibattito che precede l'ultima rappresentazione di Agamennone. Il tema scelto quest'anno dall'Alto Commissariato Onu per i Rifugiati è «Una Storia dietro Ogni Numero», per invitare il pubblico a non dimenticare mai che dietro ogni numero c'è una storia di un essere umano che merita di essere ascoltata.