Pinotti: Mare nostrum in decreto Missioni
Il ministro della Difesa ha assicurato che il governo non lascerà solo il Corpo, sempre più colpito dai tagli della spending review.
ROMA - Il governo non lascerà sola la Marina militare, sempre più colpita dai tagli della spending review e nello stesso tempo impegnata in missioni come quella di Mare Nostrum. Ad assicurarlo è stato stamane il ministro della Difesa Roberta Pinotti che ha parlato nel corso della festa della Marina che si è tenuta a Roma.
MARE NOSTRUM IN DECRETO MISSIONI - Per quanto riguarda le spese del bilancio delle forze armate, la Pinotti ha chiarito che «possiamo limare gli investimenti ma occorre dire un 'no' ai tagli di esercizio» e che va «rimessa nella disponibilità le parti economiche bloccare dalla Ragioneria». Parlando di un caso specifico, come quello riguardante Mare Nostrum, il ministro ha poi aggiunto che dal punto di vista economico la Marina non ce la fa più. «Quindi - ha ripetuto - dovremo inserire nel Decreto missioni le spese per Mare nostrum perché se deve continuare oltre l'emergenza, deve seguire una sua congruità».