Indipendenza energetica, dal G7 nessun passo in avanti
Lo ha denunciato Greenpeace in un breve comunicato, nel giorno in cui in tutto il mondo si celebra la 42esima Giornata Mondiale dell'Ambiente.
ROMA - «Il G7 si chiude senza nessun passo avanti sulla questione cruciale dell'indipendenza energetica»: lo ha denunciato Greenpeace in un breve comunicato, nel giorno in cui in tutto il mondo si celebra la 42esima Giornata Mondiale dell'Ambiente.
Le celebrazioni non hanno «ispirato i leader delle nazioni più industrializzate, ancora alle prese con gli effetti della crisi ucraina sulla sicurezza energetica europea», ha aggiunto l'organizzazione ambientalista. «Il G7 è tornato a discutere di sicurezza energetica come se la cosa non avesse nulla a che fare con i cambiamenti climatici», ha commentato Andrea Boraschi, responsabile della Campagna Energia e Clima per Greenpeace Italia.
«Eppure la dipendenza delle nostre economie dalle fonti fossili distrugge il clima proprio come alimenta conflitti e guerre - ha proseguito il responsabile, aggiungendo - passare da petrolio e gas russi a fossili di altra provenienza è solo un pessimo modo per prolungare la vita a fonti del passato».
Il responsabile di Greenpeace ha criticato inoltre come non sufficienti, «i timidi passi avanti da parte Ue e Usa sulla riduzione delle emissioni di CO2: Dobbiamo liberare le nostre economie dalla dipendenza energetica e passare a un futuro sostenibile ed efficiente basato interamente sulle rinnovabili», ha concluso Boraschi.
- 28/06/2022 Mario Draghi: «Sanzioni e armi fondamentali per costringere la Russia alla pace»
- 14/06/2021 Draghi: «Con Biden ricostruite alleanze incrinate da Trump. Con la Cina serve franchezza»
- 12/06/2021 Mario Draghi al G7: «Serve una politica di bilancio espansiva»
- 08/06/2018 «Aprire alla Russia e tornare al G8»: la proposta di Trump che piace a Conte