25 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Cronaca

Su Facebook pagina a sostegno di Daniele Bosio

I sostenitori del diplomatico italiano arrestato domenica a Manila per pedofilia, si sono riuniti in un comitato internazionale, con tanto di pagina sul social network. Secondo quanto scrivono i 121 membri «è ingiustamente accusato per aver voluto aiutare dei bambini, attività che fa benevolmente da più di 15 anni»

ROMA – I sostenitori di Daniele Bosio, il diplomatico italiano arrestato domenica a Manila per pedofilia, si sono riuniti in un comitato internazionale con tanto di pagina Facebook. Secondo le autorità filippine Bosio avrebbe violato le norme del Paese in tema di tutela dei minori. La polizia ha riferito di averlo trovato insieme a tre bambini in un resort della capitale filippina.

Secondo quanto scrive il Comitato, che conta già 121 membri «Daniele Bosio è ingiustamente accusato di pedofilia per aver voluto aiutare dei bambini, attività che fa benevolmente da più di 15 anni». «Vi scrivo per testimoniare che escludo nella maniera più assoluta che possa essere un rapitore di bambini o peggio un pedofilo. Si tratta di un incredibile errore di valutazione», scrive uno dei membri. «Daniele si è sempre occupato di filantropia e di bambini», gli fa eco un secondo membro del gruppo che aggiunge: «Mi ha dato l'impressione di una persona educata, gentile e dolce di carattere». Infine un terzo afferma: «Da quando ho saputo la notizia, lo difendo a spada tratta perché non è la persona che viene descritta dai media, una persona che ha messo e mette sempre in primo piano le priorità degli altri, cosa rara al giorno d'oggi».