9 dicembre 2024
Aggiornato 14:00
Lette elettorale

Grillo: «Subito alle urne, poi cambieremo il Porcellum»

Lo dice il leader del Movimento 5 stelle Beppe Grillo, in una dichiarazione pubblicata sul suo blog: «Anime belle illuse di fare riforma con chi non l'ha fatta?»

ROMA - «Prepariamoci alle elezioni per vincerle». Lo dice il leader del Movimento 5 stelle Beppe Grillo, in una dichiarazione pubblicata sul suo blog.

«Spesso - dice ancora Grillo - mi chiedo cosa ci stiamo a fare in Parlamento, nessuna nostra proposta è stata accettata. Nessuna legge parlamentare è stata approvata. La farsa di un presidente della Repubblica eletto da Berlusconi (ricordate i suoi applausi alla nomina e il sorrisone da cumenda da guancia a guancia?) che disegna da anni strategie fallimentari come investito da un'autorità suprema, prima Rigor Montis, poi Capitan Findus Letta, sta andando avanti come se niente fosse successo. Di economia nessuno parla più mentre il Paese viene strangolato. E' necessario tornare immediatamente alle elezioni e poi, se governerà il M5S, cambiare in senso democratico la legge elettorale, farla approvare da un referendum e incardinarla in Costituzione».

«C'è forse qualche anima bella - si chiede il comico e polemista genovese - che crede di poterla cambiare con chi non ha mosso un dito in otto anni e che vorrebbe una Repubblica presidenziale con il Parlamento ridotto a uno stuoino? Il M5S è stato l'unico a votare in Parlamento perché il Porcellum decadesse. Le 350.000 firme di Parlamento Pulito per introdurre la preferenza sono state lasciate marcire dal 2007 da tutti i partiti, nessuno escluso, e dalle Istituzioni. Mai sentita una parola in proposito da Napolitano. Qualche grande firma si informi prima di sparare cazzate. Questi non cederanno niente, neppure un'unghia incarnita. Adesso non c'è più tempo. O vanno a casa loro, o va a casa il Paese. In mezzo non c'è nulla».