28 agosto 2025
Aggiornato 06:30
Giustizia | Processo Mediaset

M5S: «Clima di sospensione ignobile, la Cassazione rinvierà»

E' la denuncia del presidente dei deputati M5S Riccardo Nuti sul silenzio in cui vive il palazzo dall'inizio ieri del processo Mediaset in Cassazione a Silvio Berluconi, in attesza della sentenza

ROMA - «Questo clima di sospensione di ogni altra cosa non fa che perpetrare anni di sospensione e dipendenza della cosa pubblica dall'interesse di una persona. Oggi anzichè chiudere questo ignobile capitolo del condizionamento delle vicende del Paese in funzione delle vicende personali di Berlusconi la maggioranza di governo lo fa proseguire». E' la denuncia del presidente dei deputati M5S Riccardo Nuti sul silenzio in cui vive il palazzo dall'inizio ieri del processo Mediaset in Cassazione a Silvio Berlusconi, in attesa della sentenza,

«Secondo noi - ha azzardato Nuti, parlando a SkyTg24- la sentenza sarà sicuramente un rinvio, perchè altrimenti i parlamentari Pdl non starebbero affatto zitti come in questi ore ma sarebbero a gridare al complotto, a minacciare dimissioni di massa dal Parlamento o chissà cosa altro». E in ogni caso «il governo Letta non rischia nulla perchè comunque non può sciogliersi fino al semestre di presidenza italiana della UE e quindi almeno fino ad allora in un modo o nell'altro palazzo e maggioranza troveranno comunque il modo di tenerlo in piedi».

«Ma anche se davvero la Cassazione dovesse rinviare - ha detto ancora il capogruppo grillino - va ricordato che la condanna di merito per Berlusconi resta e non può essere modificata da eventuali contestazioni formali. E questo significa che resta e non risulterà in ogni caso preclusa la decisione tutta politica sulla opportunità della permanenza in Parlamento di un uomo Berlusconi, con la sua situazione penale e di interessi. E' un giudizio cui la politica non potrà sottrarsi. E per noi, come è noto, Berlusconi non può restare».