25 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Nota di Palazzo Chigi

Incandidabilità, il Consiglio dei Ministri approva le norme

Le disposizioni in materia di incandidabilità, sottolinea il governo «creano le condizioni per un sistema trasparente di rappresentanza e mirano così a restituire ai cittadini la necessaria fiducia nei confronti dei candidati alle elezioni politiche europee, nazionali e locali, e delle istituzioni che rappresentano»

ROMA - Il Consiglio dei Ministri ha «approvato in via definitiva, dopo aver acquisito il parere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti, il testo unico della normativa in materia di incandidabilità». Lo rende noto il comunicato di Palazzo Chigi diffuso al termine della riunione.

L'incandidabilità riguarda «la carica di membro del Parlamento europeo, di deputato e di senatore della Repubblica, di incandidabilità alle elezioni regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali e di divieto di ricoprire le cariche di presidente e di componente dei consigli e delle giunte delle unioni dei Comuni, di consigliere di amministrazione e di presidente delle aziende speciali e delle istituzioni di cui all'articolo 114 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di presidente e di componente degli organi esecutivi delle comunità montane».

Le disposizioni in materia di incandidabilità, sottolinea il governo «creano le condizioni per un sistema trasparente di rappresentanza e mirano così a restituire ai cittadini la necessaria fiducia nei confronti dei candidati alle elezioni politiche europee, nazionali e locali, e delle istituzioni che rappresentano».