16 aprile 2024
Aggiornato 09:00
L'allerta della Protezione Civile

Rischio idrogeologico per il Centro-Sud

Una vasta area depressionaria presente sull'Italia già da alcuni giorni persisterà sul Mediterraneo anche nei prossimi giorni. Oggi - spiega il Dipartimento - un secondo impulso freddo, proveniente dalla Francia, causerà ancora fenomeni diffusi sulle regioni centro-meridionali, più rilevanti sulle zone tirreniche e sulla Sardegna

ROMA - La Protezione civile ha esteso l'allerta per rischio meteo-idrogeologico sulle regioni centro-meridionali tirreniche, Toscana e Sardegna.
Una vasta area depressionaria presente sull'Italia già da alcuni giorni persisterà sul Mediterraneo anche nei prossimi giorni. Oggi - spiega il Dipartimento - un secondo impulso freddo, proveniente dalla Francia, causerà ancora fenomeni diffusi sulle regioni centro-meridionali, più rilevanti sulle zone tirreniche e sulla Sardegna. Sulla base delle previsioni disponibili e di concerto con tutte le Regioni coinvolte, cui spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, il Dipartimento della Protezione civile ha emesso, pertanto, un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quelli già diffusi nei giorni scorsi.
L'avviso prevede dalla mattina di oggi, venerdì 30 novembre, il persistere di precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Toscana, sulle Regioni centro meridionali tirreniche e sulla Sardegna. I fenomeni potranno dar luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Bersani: Necessari intervento a tutela territorio - «Sono necessari interventi immediati in virtù delle gravi emergenze che si sono verificate a Massa Carrara e in altre zone della Toscana, e un intervento organico per la messa in sicurezza e la difesa del territorio». Lo ha affermato Pier Luigi Bersani incontrando in Toscana alcuni esponenti del Pd della Lunigiana zona colpita anche recentemente dalle alluvioni.
Bersani poi si è soffermato sulle priorità su cui l'Italia dovrà puntare nel corso dei prossimi anni: «Mobilità sostenibile, efficienza energetica, beni culturali, sono interventi che possono rilanciare le politiche industriali, contrastare la recessione e creare nuovi posti di lavoro».

A Milano già 1.400 senzatetto accolti nelle strutture - «Con le ultime richieste giunte questo pomeriggio sono già 1.400 le persone che hanno trovato un posto letto nella struttura del Comune, la Casa dell'Accoglienza in viale Ortles 69 e in quelle delle associazioni che partecipano al piano per i senzatetto, attivato lo scorso 15 novembre con l'arrivo delle prime richieste al Centro Aiuto della Stazione Centrale». E' quanto rende noto l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano Pierfrancesco Majorino.
L'Amministrazione ha annunciato che domenica 2 dicembre, in coincidenza con il previsto abbassamento delle temperature che dovrebbero andare sotto lo zero, partiranno le prime azioni straordinarie del piano antifreddo: il «Centro Aiuto» della Stazione Centrale rimarrà aperto sino alle ore 24 e saranno attivate tutte le unità mobili notturne e diurne per raggiungere le persone che dormono per strada e che ancora non sono note ai servizi del Comune. Per segnalare la presenza di persone all'addiaccio, il Comune ha messo a disposizione i numeri 02. 884.47645 - 02.884.47646 - 02.884.47647, attivi tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 19 e fino alle ore 24 nei giorni di allerta freddo.