18 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Politica economica | Crisi economica

Il Governo si «concentra» sulla crescita

Un nuovo mini-pacchetto per lo sviluppo, la riduzione del cuneo fiscale, misure «mirate» per i giovani e il riordino degli incentivi alle imprese. Sono alcuni dei temi principali sul tavolo del consiglio dei ministri di oggi, che sarà concentrato sul rilancio della crescita. Un obiettivo che - insieme al taglio del debito pubblico e alla riduzione della spesa - sarà cruciale nella strategia di pol

ROMA - Un nuovo mini-pacchetto per lo sviluppo, la riduzione del cuneo fiscale, misure «mirate» per i giovani e il riordino degli incentivi alle imprese. Sono alcuni dei temi principali sul tavolo del consiglio dei ministri di oggi, che sarà concentrato sul rilancio della crescita. Un obiettivo che - insieme al taglio del debito pubblico e alla riduzione della spesa - sarà cruciale nella strategia di politica economica dei prossimi mesi. Sarà il primo Cdm dopo la breve pausa estiva, un incontro per riprendere subito l'attività e preparare i prossimi provvedimenti. «Un appuntamento - secondo il ministro del Lavoro, Elsa Fornero - che Monti ha voluto, senza l'affanno di un decreto da approvare, per una riflessione sui tanti tasselli per avviare il paese alla crescita».

«COMPITI DELLE VACANZE» - Alla riunione di questa mattina i ministri porteranno i 'compiti per le vacanze' fatti nelle ultime due settimane, dopo l'invito lanciato dal premier Mario Monti nel Cdm del 10 agosto. Ci sarà quindi un'analisi sui dossier dei singoli ministeri, con i nuovi provvedimenti da adottare e i progetti per l'autunno. Tra le prime misure che potrebbero essere varate già tra fine agosto e la prima settimana di settembre (il 5 è previsto l'atteso incontro tra governo e imprese), ci sono il piano Giavazzi per rivedere gli incentivi alle aziende e un nuovo mini-pacchetto per lo sviluppo, con interventi per l'agenda digitale, per le start-up e per le infrastrutture, con l'esenzione dall'Iva per le nuove opere. Meno probabile un'approvazione a breve per il piano Amato di revisione dei contributi a partiti e sindacati.

CUNEO FISCALE - Dalla Fornero poi arriverà la proposta di un taglio del cuneo fiscale e contributivo per le imprese «che valorizzano il capitale umano», aziende meritevoli nei rapporti coi dipendenti. E si discuterà anche di un piano per i giovani, con misure - secondo il ministro del Lavoro - «mirate e molto territoriali», senza spendere una «quantità eccessiva» di risorse.

SEMPLIFICAZIONI AMMINISTRATIVE - Un dossier importante sarà quello del ministro della Funzione pubblica, Filippo Patroni Griffi, che continua a lavorare sulle semplificazioni amministrative. L'obiettivo delle nuove misure sarà accelerare il funzionamento della macchina burocratica, migliorando soprattutto i rapporti con le imprese. Tra gli interventi in via di definizione - che dovrebbero essere varati a settembre - ci sono l'autorizzazione ambientale unica per le Pmi e un nuovo sistema di misurazione dei costi burocratici per le aziende attive nell'edilizia.

PIANO TAGLIA-DEBITO - In consiglio dei ministri potrebbe esserci anche un confronto sulla strategia di politica economica per i prossimi mesi, gli ultimi disponibili prima della campagna elettorale. Tra settembre e ottobre dovrebbe essere pronto il piano taglia-debito su cui sta lavorando il ministero dell'Economia. A ottobre invece arriverà la legge di Stabilità, cui sarà probabilmente agganciato il secondo provvedimento sulla spending review, con nuovi tagli alla spesa pubblica. E oltre ai Piani per energia e aeroporti - che dovrebbero decollare per fine anno - in autunno sarà importante anche l'attuazione degli interventi varati nei mesi scorsi, dalla spending review alle semplificazioni amministrative, e la discussione di oggi in Cdm si concentrerà quindi anche su questo fronte.