12 ottobre 2025
Aggiornato 12:00
Centrodestra | Lega - PDL

Bossi: Berlusconi politicamente è finito, niente asse col Pdl

Il leader della Lega in una intervista a «La Repubblica» analizza i temi dell'agenda politica: «Formigoni? Per me si va a votare anno prossimo». Biancofiore: «Berlusconi in campo per rivoluzione liberale»

ROMA - Il ritorno di Berlusconi? «Non ci credo. Silvio politicamente è finito». Umberto Bossi in una intervista a La Repubblica analizza i temi dell'agenda politica. E parla anche di Loris D'Ambrosio, il consigliere giuridico del Quirinale scomparso la scorsa settimana: «lo conoscevo, era una brava persona. Bisogna stare attenti a buttare la gente nel tritacarne, perché poi qualcuno ci lascia la vita», dice il senatùr riferendosi alla pubblicazione delle intercettazioni con l'ex ministro Nicola Mancino nell'ambito dell'inchiesta sulla trattativa tra Stato e mafia.

Quanto alla pulizia fatta all'interno della Lega dopo lo scandalo del tesoriere Belsito «nel rastrellamento sono state coinvolte anche persone a posto. Questa settimana inizio a fare il mio lavoro, farò rientrare alcuni degli espulsi». Io, aggiunge «ho voce in capitolo anche quando dicono che non ho voce in capitolo». E sulla pace fatta con Maroni «non potevamo continuare a dare questa immagine all'esterno. La Lega sembrava una gabbia di matti litigiosi. Non siamo dei chierichetti, è vero, però se te le suoni tra colleghi di partito la gente che cosa pensa? Se litighi non ti votano». Io, prosegue «non farò scissioni e non dividerò la Lega. L'ho fatta nascere, e ci morirò».

Tornerete ad allearvi con il Pdl? «Non so - risponde Bossi - ne stiamo parlando ma è ancora tutto in alto mare. Finché sostengono Monti non se ne fa niente». Niente ritorno nemeno per l'asse Bossi-Berlusconi. Il senatùr non crede al rientro in politica del cavaliere: «non ho capito nemmeno perché lo ha detto prima di farlo, eventualmente. Che senso ha? Non mi sembra molto strategico. Comunque se torna i voti non li prende più. Politicamente è finito. Gliene hanno tirate troppe: prima la storia delle donne, poi persino le accuse di mafia con Dell'Utri».

Quanto alla Lombardia e a Formigoni «per ora lo stiamo graziando. Non so però fino a che punto sarà possibile. Formigoni - dice Bossi - dice che tiene fino al 2015... per me si va a votare l'anno prossimo anche in Lombardia».

Biancofiore: Berlusconi in campo per rivoluzione liberale - «Noi, la Berlusconi generation e soprattutto il nostro elettorato spaesato, siamo felici che Berlusconi sia stia attorniando da persone del calibro di Martino, Urbani ed altri che hanno dato vita insieme a lui alla straordinaria stagione del '94». Lo ha detto Michaela Biancofiore, coordinatore Regionale del Pdl Alto Adige.
«La loro preparazione, la loro moralità, le loro idee, i loro valori, nei quali ci rispecchiamo, esaltano l'inarrivabile spessore umano e intellettuale di Berlusconi. E' questa la classe dirigente con la quale noi siamo cresciuti ,che è in sintonia col nostro elettorato e combacia perfettamente con il berlusconismo. Ovvero quella corrente di pensiero liberale e liberista in politica ed in economia, che segue il comune senso di giustizia dei cittadini e ne realizza le loro volontà attraverso un rapporto diretto, senza mediazioni partitiche, tra la gente e il suo leader. Sbaglia chi afferma che Berlusconi si ricandida per rivendicare quanto di buono fatto dai suoi governi. Berlusconi se lo conosco, come lo conosco e lo interpreto, scenderà in campo per compiere la rivoluzione liberale incompiuta, cambiare tutto in Italia e nella sua creatura politica. E questa volta lo farà senza se e senza ma con tutto l'appoggio degli italiani», ha aggiunto.