2 maggio 2024
Aggiornato 11:30
Il Presidente del Consiglio a Bergamo

Crisi: Monti, soluzione non è in superficiali istanze separatiste

Striscione del Carroccio su aereo durante l'intervento del Premier a Bergamo: «Basta Monti, basta tasse - Lega Nord». Calderoli: Il Premier taccia e vada a casa, superficiale è lui. Lagarde: Monti è una rivoluzione, è segnale di speranza

BERGAMO - La crisi economica internazionale e i problemi dell'Italia non si risolvono con «superficiali istanze separatiste». Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Monti, durante il suo intervento per il giuramento degli allievi ufficiali della Guardia di finanza. Mentre si rivolgeva ai finanzieri, piazza Vittorio Veneto è stata sorvolata da un piccolo aereo che trainava uno striscione con la scritta: 'Basta Monti, basta tasse - Lega Nord'. «C'è chi crede di risolvere i problemi - ha detto Monti con parole che sembravano rivolte proprio alla Lega - con superficiali istanze separatiste».
«Noi cittadini dell'Italia settentrionale e lombardi siamo spesso penalizzati - ha proseguito Monti riferendosi alla competitività delle imprese - a causa di sacche di evasione che si annidano forse in altre parti del paese».

Serve un rilancio della crescita a livello europeo - Il presidente del Consiglio, Mario Monti, ha ricordato che «l'uscita dalla crisi richiede un rilancio della crescita a livello europeo senza farsi prendere dallo sconforto».
Il premier è stato applaudito dalla maggior parte dei cittadini presenti, ma anche contestato da alcuni. Un corteo organizzato da centri sociali e sindacati di base si è avvicinato fino a qualche centinaio di metri dalla tribuna delle autorità, ma è sfilato prima per le strade della città, con circa 200 persone, senza alcuna tensione.

Calderoli: Il Premier taccia e vada a casa, superficiale è lui - «Monti taccia e taccia per sempre. E se ne vada a casa, lui e il suo Governo non votato da nessuno». Il leghista Roberto Calderoli replica, con una nota, alle parole del premier Monti. «La superficialità di cui parla - aggiunge uno dei triumviri del Carroccio - non è certo quella delle istanze separatiste, ma va riferita al modo in cui lui, ancora una volta, affronta al questione settentrionale, senza capire, inoltre, che sono proprio gli attacchi e gli insulti che rivolge al Nord a istigare le istanze separatiste. E comunque faremo tesoro dei suoi preziosi consigli».

Lagarde: Monti è una rivoluzione, è segnale di speranza - «Ci sarà una via di uscita» dalla crisi. Ne è certa Christine Lagarde, direttore del Fondo monetario internazionale, che in un'intervista concessa al quotidiano britannico The Guardian elenca «un paio di messaggi positivi». «Il primo», afferma, è che «il protezionismo non sta tornando».
«La seconda ragione per l'ottimismo è che, come diceva Robert Musil, 'l'uomo è capace di tutto, incluso il meglio'. Guardate - ha detto riferendosi all'Italia, pur senza citarla - come una situazione può essere rivoluzionata da un solo individuo, mandando via il signor Berlusconi e facendo arrivare il signor Monti: lui è perfettamente impegnato e non guarda al suo futuro politico perché non gli interessa. Fa il suo lavoro. Cambia la percezione e riporta la fiducia. Anche questo è un segnale di speranza», ha affermato Lagarde.