Lamolinara, sulla salma tracce di 3-4 colpi d'arma da fuoco
Una «frazione» di proiettile rinvenuta servirà per gli accertamenti. Il risultato dell'autopsia eseguita dagli esperti dell'istituto medicina legale di Sapienza è stato comunicato agli inquirenti della Procura di Roma che indagano su quanto accaduto
ROMA - Tracce di 3-4 colpi d'arma da fuoco sono state rinvenute sul cadavere di Franco Lamolinara, il tecnico ucciso in Nigeria nel corso di un blitz per liberarlo dai sequestratori. Il risultato dell'autopsia eseguita dagli esperti dell'istituto medicina legale di Sapienza è stato comunicato agli inquirenti della Procura di Roma che indagano su quanto accaduto.
Nuovi accertamenti nei prossimi giorni - Per riuscire a ricostruire la dinamica gli esami - si sottolinea - dovranno continuare nei prossimi giorni. E certamente partiranno dalla «frazione» di proiettile che è stata rinvenuta nel corpo senza vita di Lamolinara. In ambienti investigativi si sottolinea che il colpo fatale sarebbe stato sparato al capo e comunque «non a bruciapelo».
Allo stato soltanto successivi accertamenti al Ris potrebbero indicare al pm Francesco Scavo quale strada intraprendere. Gli uomini del Ros dei carabinieri nei prossimi giorni invieranno a piazzale Clodio una prima informativa. Chi indaga sta valutando se avviare delle rogatorie internazionali. «Ma prima bisogna avere ben chiaro cosa è successo», si sottolinea.
Lunedì i funerali - I funerali di Franco Lamolinara si terranno lunedì alle 15 a Gattinara, suo paese natale, in provincia di Vercelli.