Berlusconi-Putin, visita al termine

MOSCA - Trascorsa tra le cime caucasiche, il vin brulè e tanta visibile allegria, si sta per concludere oggi la visita di Silvio Berlusconi dall'amico Vladimir Putin. Il tempo è stato quasi interamente passato agli impianti sciistici di Krasnaja Poliana, che ospiteranno i giochi olimpici di Sochi 2014. Berlusconi lascerà la Russia «nella seconda parte della giornata», ha detto a TM News Dmitri Peskov, il portavoce di Putin, neoeletto presidente della Russia. «Sul programma non ci sono dettagli: è una visita privata», ha ribadito, quasi a rimarcare la necessaria discrezione.
Le poche immagini diffuse ieri, 8 marzo, hanno mostrato un Berlusconi totalmente a suo agio, tra i monti e la neve baciata dal sole. Una foto immortala con in mano un bicchiere di vin brulé gli amici Silvio e Vladimir e il presidente uscente Dmitri Medvedev. In un altro scatto ci sono Medvedev - con occhiali ipertecnologici - e Berlusconi insieme, che scrutano il panorama da una baita. In primo piano il gomito di Berlusconi con il tricolore russo, cucito sul giaccone della marina regalatogli da Putin. Il neoeletto presidente oggi ha incontrato i campioni del biathlon russo, e non si esclude che come spettatore ci fosse proprio l'ex presidente del Consiglio.

Bondi: Fondamentale il rapporto Europa-Russia - Il rapporto tra Europa e Russia è fondamentale per il futuro dell'Europa. Lo ha detto il coordinatore del Pdl Sandro Bondi, commentando la visita di Silvio Berlusconi in Russia. «Il rispetto e l'inusitata considerazione manifestata da una grande potenza come la federazione russa verso il presidente Silvio Berlusconi è la conferma della validità del rapporto dell'Europa nei confronti della Russia e della Turchia, un rapporto che oggi tutti i commentatori ritengono essenziale per il futuro dell'Europa».