23 agosto 2025
Aggiornato 08:00
Relazioni Italia - Santa Sede

Napolitano al nuovo Nunzio: Ottime relazioni

Sull'«Osservatore romano» nota sull'inizio della missione di Monsignor Bernardini, nuovo nunzio apostolico in Italia

CITTÀ DEL VATICANO - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha sottolineato le «ottime relazioni» tra Italia e Santa Sede, nell'incontro avuto con il nuovo nunzio apostolico in Italia, mons. Adriano Bernardini. Lo si legge nella nota di inizio missione pubblicata oggi dall'Osservatore romano.

Il 12 gennaio scorso, il giorno dopo il suo arrivo a Roma dall'Argentina, sua precedente sede diplomatica, Beranrdini «ha ricevuto nella sede della nunziatura apostolica Marco Della Seta, capo ufficio del cerimoniale diplomatico della Repubblica, che gli ha rivolto il benvenuto a nome del ministro degli Affari Esteri, Giulio Maria Terzi di Sant'Agata. La presentazione delle copie delle lettere credenziali è stata effettuata, presso il ministero degli Affari Esteri, il 17 gennaio, all'ambasciatore Stefano Ronca, capo del cerimoniale diplomatico della Repubblica». Il 2 febbraio, Nicolò Costantini, segretario di Legazione del cerimoniale diplomatico della Repubblica, «ha accompagnato il rappresentante pontificio, monsignor Luca Lorusso, allora consigliere della nunziatura apostolica e - sottolinea la nota - oggi nunzio apostolico in Rwanda, e monsignor Giancarlo Dellagiovanna, segretario della nunziatura apostolica, al Palazzo del Quirinale». Sul bollettino vaticano, in realtà, il nuovo nunzio in Rwanda risulta essere Luciano Russo. Al Quirinale, ad ogni modo, mons. Bernardini ha consegnato al presidente Napolitano le lettere credenziali. «Durante il successivo colloquio privato, il capo dello Stato ha voluto soffermarsi sulle ottime relazioni tra l'Italia e la Santa Sede, che hanno potuto trovare conferma nel recente incontro del 16 febbraio, fra i vertici vaticani e quelli italiani, a Palazzo Borromeo, in occasione dell'anniversario della firma dei Patti Lateranensi». Il 26 gennaio, al termine dell'assemblea permanente della Conferenza episcopale italiana (Cei), monsignor Bernardini «si era premurato d'incontrare i responsabili della Cei, consegnando la lettera commendatizia del cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato, al presidente, cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova, e salutando il segretario monsignor Mariano Crociata».