14 dicembre 2024
Aggiornato 23:30
La polemica Alemanno - Protezione Civile

Maltempo, Cancellieri: E' inutile cercare capri espiatori

Il Ministro dell'Interno: A Roma serve un piano neve, gravissima l'assenza di bus e taxi. Bisogna andare alla radice dei problemi enormi che riguardano il nostro territorio. Occorre dotarci di una cultura della manutenzione

ROMA - Sulle polemiche tra il sindaco di Roma Gianni Alemanno e la Protezione civile, interviene il ministro dell'interno Annamaria Cancellieri con un'intervista rilasciata a Il Messaggero. Per il ministro, la gestione dell'emergenza «una bella figura non ce la fa fare. Soprattutto, ciò che rovina l'immagine del nostro Paese, in questa situazione d'emergenza molto vasta, complessa e che ha messo in difficoltà le strutture portanti della nazione, è il chiacchiericcio, gli scontri pubblici, le diatribe personali. Le istituzioni devono fare le istituzioni».

C'è sempre la tendenza a buttarla in politica - Il ministro sottolinea che «occorre affrontare in maniera seria i problemi, e quelli che abbiamo di fronte sono problemi profondi che riguardano l'uso e la manutenzione del territorio. Sarebbe bello che non ci fosse dietro la politica, quando si affrontano emergenze come quelle di questi giorni. Ma anche stavolta, purtroppo c'è la tendenza a buttarla in politica. Un modo per evitare di affrontare le questioni reali. Siamo il Paese della continua ricerca del capro espiatorio».
La Cancellieri invita a guardare «alla parte sana del Paese. I principali assi viari della penisola stanno funzionando, grazie a Viabilità Italia, di cui fanno parte la Protezione civile, il ministero dei Trasporti, la Società autostrade e soprattutto la polizia stradale».

Sulla polemica tra Alemanno e il capo della Protezione civile, il prefetto Gabrielli, la Cancellieri preferisce non commentare, ma sottolinea che «i piani neve sono pane quotidiano in altre città, qui no». Quanto a Alemanno, «Io non condanno e non assolvo nessuno, anche perché non ho titolo per fare né una cosa né l'altra». Però a Roma, aggiunge il ministro, «l'assenza di taxi e di autobus, nei giorni scorsi, è un fatto gravissimo. I mezzi pubblici devono essere provvisti di catene».
Per il futuro, aggiunge la Cancellieri, «bisogna andare alla radice dei problemi enormi che riguardano il nostro territorio. Occorre dotarci di una cultura della manutenzione. In questo, l'Italia è più indietro. più carente, rispetto ad altri Paesi europei. Le calamità naturali da noi assumono proporzioni straordinarie e particolarmente preoccupanti e pericolose, anche perché abbiamo un uso scorretto del nostro territorio».