19 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Il naufragio della Costa Concordia

Rischio salute, l'Asl di Grosseto pone limite alle ricerche dei sub

I rischi per la salute dei sommozzatori si aggiungono alle difficoltà tecniche per le ricerche all'interno della Costa Concordia, naufragata davanti all'isola del Giglio il 13 gennaio. Non possono entrare a contatto con le acque dei pozzi

GROSSETO - I rischi per la salute dei sommozzatori si aggiungono alle difficoltà tecniche per le ricerche all'interno della Costa Concordia, naufragata davanti all'isola del Giglio il 13 gennaio. Oggi sono stati definiti dei limiti ben precisi: i sub non possono scendere, in teoria, sotto i 50 metri, ma già 25-30 è una profondità estrema, le immersioni non possono durare più di 50 minuti e stasera la Asl ha di Grosseto ha posto un altolà alle esplorazioni nei punti della nave, ad esposizione batteriologica.

Nel briefing quotidiano, il direttore tecnico delle ricerche, Ennio Aquilino, ha spiegato che «il personale che si immerge in alcuni pozzi, dove ci sono problemi di ossidazione del materiale in putrefazione» deve «evitare il contatto della propria mucosa in immersione e l'acqua». I sub rischiano dunque la salute per le possibili contaminazioni batteriologiche dell'acqua, oltre agli ostacoli che incontrano sulla loro strada. «Per adesso -ha detto ancora Aquilino- i sub hanno solo attrezzature leggere da sommozzatore e non è pensabile che possano usare gli scafandri, che eviterebbero contatto con acqua ma ne impedirebbero i movimenti».

Per tutti questi motivi, la Asl 9 di Grosseto ha inviato una lettera al Commissario delegato. «In attesa di avere disponibili i risultati definitivi delle analisi microbiologiche, la Usl - si legge in una nota - ritiene che a scopo precauzionale debbano essere sospese le immersioni nelle zone D ed E: si tratta di corridoi nei quali i soccorritori gia' non stanno operando» I rischi batteriologici, dunque, intensificano le difficoltà di esplorare fino in fondo la nave naufragata». E tra le varie unità impegnate sull'isola del Giglio ci si comincia a domandare se, di fronte a questa somma di fattori, per le ricerche si avvicini il giorno della loro conclusione.