19 aprile 2024
Aggiornato 11:30
L'incidente della Costa Concordia

Naufragio Giglio, giornalista britannico prenotò una crociera 48 ore dopo

E' quanto ha dichiarato alla BBC il giornalista del quotidiano britannico Independent, Simon Calder, specializzato in viagg. La replica della Compagnia: sono serviti tre giorni per disattivare le prenotazioni

LONDRA - Due giorni dopo il naufragio si potevano ancora acquistare i biglietti per una crociera sulla Costa Concordia in programma ad aprile sul sito della compagnia. E' quanto ha dichiarato alla BBC il giornalista del quotidiano britannico Independent, Simon Calder, specializzato in viaggi.
Stando al suo racconto, Calder avrebbe visitato il sito 48 ore dopo il naufragio, per raccogliere informazioni sui passeggeri, trovando invece una promozione per una crociera sulla Costa Concordia in aprile. «Mi sono detto, proviamo, perché chiaramente non possono continuare a vendere biglietti. Invece me lo hanno venduto e hanno accettato il denaro e il lunedì dopo mi hanno inviato la conferma con una mappa del percorso e il numero della mia cabina sulla nave», ha raccontato.

Costa: Tre giorni per bloccare le prenotazioni - Contattato dalla France Presse, un portavoce della compagnia Costa Crociere ha precisato che «le operazioni tecniche per bloccare le prenotazioni della Costa Concordia sono iniziate sabato 14 gennaio e sono andate avanti fino a lunedì 16». «Questo spiega perchè siano state accettate delle prenotazioni durante il fine settimana», ha aggiunto.