25 aprile 2024
Aggiornato 18:30
La manovra economica | Le misure

Nuove polemiche su ICI e Chiesa. Berlusconi: Pdl libero

Non si placa la polemica sull'esenzione dell'Ici agli immobili della Chiesa. Lo scontro è frontale, le posizioni inconciliabili. Radicali: Finalmente non siamo soli. «Avvenire» ripubblica corsivo

ROMA - Non si placa la polemica sull'esenzione dell'Ici agli immobili della Chiesa. I radicali esultano. «Finalmente, dopo anni di solitaria battaglia, esplode in tutto il suo scandalo la verità su uno dei privilegi vaticani», afferma Mario Staderini. E annuncia una campagna in tutta Italia per chiedere ai Comuni di fare accertamenti. Il quotidiano della Cei Avvenire ricorre all'ironia e pubblica per il secondo giorno consecutivo lo stesso editoriale di prima pagina del direttore Marco Tarquinio sotto l'occhiello 'repetita iuvant'. Chiosa il giornale dei vescovi: «C'è chi l'ha addirittura descritta come una 'fatwa' e chi, persino due leader di partito, ha continuato a ripetere che 'le attività commerciali della Chiesa non pagano l'Ici». Segue il corsivo, significativamente intitolato 'La vergogna dell'Ici.

Lo scontro è frontale, le posizioni inconciliabili, l'accusa dei due fronti è reciproca: mentono sapendo di mentire. In giornata salgono a 70mila le firme raccolte online dalla rivista MicroMega di Paolo Flores d'Arcais per chiedere che venga abolita «quella legge simoniaca approvata dal governo Berlusconi per cui il Vaticano è esente dal pagamento dell'Ici». La pagina Facebook 'Vaticano paga la manovra' miete consensi e battute salaci. Non manca, in realtà, chi tenta una mediazione. I 'finiani' presentano in Parlamento un emendamento per l'istituzione presso il ministero dell'Economia di una commissione paritetica mista Stato-Chiesa cattolica «per individuare di comune accordo le fattispecie che danno luogo a esenzioni dall'imposta sugli immobili».

Mario Monti, in realtà, non ha chiuso categoricamente il capitolo. «Si tratta di una questione che nel pacchetto urgente adottato ieri non ci siamo posti», ha detto alcuni giorni fa il Presidente del Consiglio ai giornalisti della stampa estera presente a Roma. Neppure il cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano, è stato drastico: «Il problema dell'Ici è un problema particolare: un problema da studiare e da approfondire».
Il punto che divide, al di là del fumo polemico, è una norma contenuta un decreto interpretativo del 1996 (firmato dall'allora premier Prodi, dal ministro dell'Economia Padoa Schioppa e dal ministro allo Sviluppo economico Bersani) che stabilisce l'esenzione dall'Ici limitatamente agli immobili «non esclusivamente commerciali» della Chiesa, come a quelli di altre realtà no profit.