19 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Finocchiaro ringrazia Borsellino: E' la candidatura migliore

Rita Borsellino si candida alle primarie Pd per il Sindaco di Palermo

L'eurodeputata del PD: Non c'era tempo da attendere. Serve un gesto con pizzico d'incoscienza. Briguglio: Candidato del Terzo Polo se Borsellino non ci vuole. Miccichè: Borsellino favorirà la coesione della destra in Sicilia

PALERMO - «Accetto la proposta di una candidatura ad un percorso che passi attraverso le primarie, per scegliere il candidato sindaco di Palermo». Così l'eurodeputato del Pd Rita Borsellino scioglie definitivamente le riserve sulla sua candidatura alle primarie, che determineranno il nome dell'esponente del Partito Democratico che la prossima primavera correrà per il Comune di Palermo.
«Ho capito che Palermo mi chiedeva di più - ha detto la Borsellino -, e che mi chiedeva un gesto con un pizzico d'incoscienza. Non c'era più tempo per pensare. Bisognava decidere e basta. E ho deciso, mi metto al servizio di questo progetto. Perché intendo la politica come un servizio, dove ognuno deve dare il meglio di sè, anche se a volte non conviene forse. Anche se le cose che ci aspettano sono difficili. La politica è soltanto comprensibile se c'è compartecipazione». Come spiega la stessa sorella del magistrato ucciso dalla mafia nel '92, la sua candidatura non è ancora a sindaco della quinta città d'Italia, bensì alle primarie, che la vedranno opposta ad altri potenziali candidati, come Ninni Terminelli e Davide Faraone su tutti.
«Le primarie - ha detto la Borsellino - sono una conquista di cui non possiamo privare gli elettori. Una conquista che non si può mettere ogni volta in discussione. Alla fine di questo percorso, se sarò candidato sindaco, lo sarò per tutta la città, e di quei cittadini che vorranno affidarmi questa responsabilità dandomi la loro fiducia. non mi interessano le sigle, mi rivolgo agli elettori e alle elettrici, e l'incarico lo porterò avanti con tutto il senso di responsabilità di cui sono capace, circondandomi di persone, non solo una squadra, che sappiano capire tutto questo, e far proprio il progetto per Palermo».

Finocchiaro ringrazia Borsellino: E' la candidatura migliore - La presidente dei senatori del Pd Anna Finocchiaro ha voluto pubblicamente «ringraziare Rita Borsellino per la sua disponibilità a candidarsi alle primarie del centrosinistra per il Comune di Palermo: si tratta -ha affermato- di un gesto di grande generosità». E ha aggiunto: «Credo che la candidatura di Rita possa essere la migliore candidatura possibile per Palermo».
«Le sue doti, il suo civismo, il suo rigore, la sua concezione della politica come spirito di servizio, il suo amore per la legalità e la giustizia insieme al suo essere donna -ha sottolineato Finocchiaro - costituiscono un patrimonio umano e morale importante e utile, direi fondamentale, in un momento come questo, per la città. Chi vuole ricostruire Palermo può ritrovare, a fianco di Rita Borsellino, quell'entusiasmo e quella voglia che ci possono aiutare a vincere una difficile battaglia politica».

Briguglio: Candidato del Terzo Polo se Borsellino non ci vuole - Il coordinatore di Fli in Sicilia Carmelo Briguglio assicura che il Terzo Polo è pronto a una candidatura autonoma a Sindaco di Palermo, preso atto della indisponibilità di Rita Borsellino a correre quale candidata espressione di un'alleanza di partiti.
«Se Rita Borsellino non intende fare accordi politici col Terzo Polo - ha detto Briguglio - è una scelta tutta sua che comunque rispettiamo. Il Terzo Polo, insieme ad altri soggetti politici e sociali che sostengono il governo Lombardo, a questo punto ha il diritto e il dovere di mettere in campo una personalità, con una squadra e un progetto in grado di misurarsi anche con con la Borsellino in una competizione alta e leale per fare uscire Palermo dalla stagione buia dell'Amministrazione Cammarata. Fli ce la metterà tutta per animare una gara bella e aperta nell'esclusivo interesse della città».

Miccichè: Borsellino favorirà la coesione della destra in Sicilia - «Un'occasione, offerta su un piatto d'argento, per ricomporre il centrodestra in Sicilia». Così il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e leader di Grande Sud Gianfranco Miccichè commenta la decisione dell'onorevole Rita Borsellino di non fare accordi con il Terzo Polo, in vista delle prossime amministrative al Comune di Palermo.
«In un momento così delicato - aggiunge Miccichè - le forze accomunate da una stessa cultura politica, maggioritaria in Sicilia, devono riscoprire lo spirito unitario e assumersi la responsabilità del cambiamento. Grande Sud - conclude - è sempre pronto a intraprendere e indirizzare questo cammino».