Vignali: «Ce l'ho messa tutta, dimissioni per ridare serenità»
Il Sindaco di Parma: «In arrivo 70 milioni di fondi ex metro, ora posso lasciare»
PARMA - Il sindaco di Parma, Pietro Vignali, può lasciare l'incarico a meno di un anno dalla fine del mandato perché, come aveva anticipato nelle settimane scorse, dopo l'avvio dell'inchiesta sulle tangenti verdi che hanno portato all'arresto di diversi funzionari pubblici e dopo i conti in rosso del Comune, perché oggi dal governo Berlusconi è arrivato l'ok per un finanziamento di 70 milioni dal progetto «Ex metro» che serviranno per saldare alcuni debiti. Così il primo cittadino, in una lettera scritta alla città, motiva il suo addio.
«Cari parmigiani - si legge nella missiva di Vignali - con le dimissioni si chiude la mia esperienza da sindaco e amministratore di questa città. Dimissioni di cui il Consiglio comunale sarà chiamato a prendere atto. Questa non è per me una decisione facile, perché non è semplice cancellare più di 13 anni di vita dedicati a tempo pieno alla mia città, non risparmiandomi mai e mettendoci tutta la mia volontà e le mie capacità».
«Se avessi compiuto una scelta nel mio interesse personale - continua Vignali - mi sarei dimesso già a giungo: mi sarei risparmiato tre mesi di difficoltà e di pressioni enormi, di estenuanti mediazioni, di attacchi personali».