29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Fermati anche 19 pusher e 85 prostitute

Roma, blitz in 7 quartieri a rischio: 1500 controllati, 25 arresti

Blitz dei Carabinieri a Trullo, San Lorenzo, Bastogi, Torbellamonaca ,San Basilio, Villa Bonelli-Magliana, Tor Pignattara

ROMA - Trullo, San Lorenzo, Bastogi, Torbellamonaca ,San Basilio, Villa Bonelli-Magliana, Tor Pignattara. Sette quartieri a rischio della Capitale in cui, ieri sera intorno alle 8, sono scattati i blitz di Carabinieri e Polizia. Il piano d'azione, che prevede una serie di controlli incisivi, è stato deciso nell'ambito di un vertice tenutosi domenica mattina tra il Questore di Roma Francesco Tagliente ed il Comandante Provinciale dei Carabinieri Maurizio Mezzavilla, d'intesa con il Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro. Nelle intenzioni dell forze dell'ordine, la strategia messa a punto mira a ribadire che nella Capitale non esistono zone franche e va ad integrare l'azione di contrasto che sia sul fronte della prevenzione che sul fronte investigativo prosegue senza soluzione di continuità

I controlli sono proseguiti fino a tarda notte ed hanno interessato indistintamente l'identificazione di persone, l'ispezione dei veicoli ed ancora i controlli agli esercizi commerciali. Complessivamente sono oltre 1500 le persone controllate: fra queste 25 sono state arrestate per reati legati allo spaccio di stupefacenti e ai reati contro il patrimonio tra cui furti e rapine.

In particolare sono 19 i pusher finiti in manette, di diversa nazionalità (somali, egiziani, italiani e afghani), sorpresi mentre erano intenti nell'attività di piccolo spaccio di stupefacenti di diverso tipo, tra cui eroina, cocaina, hashish e marijuana. Sequestrate 12 piante di canapa indiana. Segnalati all'Ufficio Territoriale del Governo di Roma 10 giovani sorpresi ad acquistare dosi di stupefacenti. Sono 6, invece, le persone finite in manette per furti.

Altre 16 persone sono state denunciate in stato di libertà: 1 per evasione e guida senza patente; 2 per inosservanza delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale; 2 per furto; 3 per atti contrari alla pubblica decenza; 2 per porto abusivo di oggetti atti ad offendere; 1 per detenzione di sostanze stupefacenti; 1 per omessa custodia di armi; 3 per ricettazione e 1 per guida in stato di ebbrezza.

Sul fronte dell'antiprostituzione sono 85 complessivamente le prostitute fermate lungo alcune strade delle periferie, cui si aggiungono 8 transessuali. Tutti sono stati accompagnati presso l'Ufficio Immigrazione che ha provveduto alla compiuta identificazione dei cittadini stranieri. Per 21 delle donne fermate sono al vaglio provvedimenti amministrativi per la violazione della normativa sul soggiorno nel territorio nazionale. Sono 11 invece le denunce scattate per atti contrari alla pubblica decenza.