14 febbraio 2025
Aggiornato 00:00
Il Premier esclude di eludere i giudici e spiega i versamenti a Tarantini

Berlusconi: «Non è reato aiutare una famiglia in difficoltà»

Per Il Presidente del Consiglio i dubbi dei mercati sulla tenuta dell'Italia sono frutto della campagna messa in piedi da giornali e opposizione. «Abbiamo messo a posto i conti e salvat

ROMA - «Ho ritenuto di andare a Bruxelles e Strasburgo per spiegare, carte alla mano, la manovra e l'assoluta volontà del Governo di raggiungere il pareggio di bilancio», ha affermato Silvio Berlusconi, ribadendo di non temere i magistrati napoletani che lo devono interrogare sul caso Tarantini, «non credo sia un reato aiutare una famiglia in difficoltà».

Berlusconi: è assurdo dire che sto scappando dai giudici - «E' un'assurdità» dire che la trasferta a Bruxelles e Strasburgo di domani è stata organizzata per scappare ai magistrati. Lo ha detto il Premier, Silvio Berlusconi, a Mattino 5.

I dubbi sull’Italia sono colpa dei giornali e dell’opposizione - «Grazie all'opposizione e ai giornali di sinistra - ha detto Berlusconi - si è creata attenzione su questa manovra e si è indotto l'Ue a pensare che il Governo volesse fare un passo indietro».

Tajani mi ha consigliato di andare personalmente a Bruxelles e Strasburgo - Ecco spiegata «la necessità, suggerita soprattutto dal Tajani, dal Presidente del nostro gruppo a Strasburgo e da altri, di confortare gli interlocutori europei per chiarire come invece fosse tutto il contrario.

Ho chiesto un appuntamento per lunedì ma non è stato possibile - Ho cercato di avere un appuntamento» con Van Rompuy, Barroso, Buzek «non è stato possibile averlo oggi lunedì ma per domani martedì e ho ritenuto fosse urgente» andare in Europa per spiegare la manovra.

Non ho paura dei Magistrati, e poi sono testimone - Timore dei magistrati? «Ma che vuole..io ho avuto 103 indagini, ho fatto 37 processi, più di mille magistrati si sono occupati di me in 18 anni da quando sono sceso in campo con una spesa assurda di 400 milioni di euro solo da parte mia in avvocati e consulenti. E vuole che io abbia timore di andare a incontrare dei magistrati per un caso nel quale ho solo aiutato una famiglia in difficoltà come ho fatto tante volte. E in più li incontrerei da testimone.

I Tarantini sono passati dall’agiatezza alla povertà per colpa dei Giudici - In questo caso si tratta tra l'altro di una famiglia con figli piccoli, una madre a carico e un'altra famiglia a carico, che proprio a causa dei magistrati è passata dal benessere alla miseria. Non credo sia un reato aiutare chi ha bisogno».

La manovra resterà come è - La manovra non avrà altri aggiustamenti «non credo ci sia questa possibilità» e «credo che questa manovra, lungamente approfondita, sia giusta, con mezzi addirittura in più: abbiamo introdotto l'Iva, abbiamo saldi sicuri e manderemo in pareggio il bilancio», ha aggiunto Berlusconi.
Sul testo, ha ribadito «non ci sono stati ripensamenti ma miglioramenti», visto che dopo l'intervento della Bce «mi sono trovato con meno di quattro giorni» per approntare un testo «su cui dovevo trovare l'accordo dei ministri e delle parti sociali.

Ho fatto il miracolo di una manovra completata in solo quattro giorni - Ho fatto il miracolo di completarla entro il venerdì sera» la Bce aveva «bisogno del sabato e della domenica per informare Governatori che avrebbero avvertito Governi, sono andato in conferenza stampa» ma sapevo «che non era definitiva e che poteva essere migliorata» e «ho detto che durante il percorso parlamentare esamineremo tutti i suggerimenti». Ora però, nel passaggio alla Camera, che dovrebbe chiudersi «entro mercoledì» non ci saranno aggiustamenti.

Abbiamo ridotto i costi della politica - In manovra, sui costi della politica, «i tagli ci sono», con il «supplemento di contributo di solidarietà» per i parlamentari, il varo della soppressione delle province, e il «dimezzamento dei parlamentari, con il Ddl che diventerà legge prima della fine della legislatura», ha ricordato il Premier.

Leoluca Orlando: Berlusconi è un fuggiasco - «Berlusconi ormai ricorda il celebre film di Harrison Ford il Fuggitivo. In questi anni ha tentato in tutti i modi di sfuggire alla giustizia con leggi ad personam di ogni tipo e con pseudo impegni istituzionali». E' quanto afferma in una nota il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando. «Anche in Europa sono in imbarazzo per questo peso ingombrante e questa visita improvvisa - aggiunge Orlando - perchè il presidente del Consiglio, dopo mesi passati al telefono per parlare di festicciole e donnine allegre, ora fa finta di occuparsi della crisi. E' la vergogna di questo Paese ma non permetteremo al nostro Paese di affondare con lui».

Il via libera alla manovra per mercoledì - Sono ripresi i lavori in commissione Bilancio della Camera sulla manovra. Il via libera senza modifiche è atteso nella mattinata di oggi, intorno a mezzogiorno. Nel pomeriggio, alle 15, il decreto approderà in Aula per la discussione generale. Entro mercoledì il provvedimento dovrebbe essere licenziato in via definitiva da Montecitorio con un nuovo voto di fiducia. La fiducia dovrebbe essere posta domani dal governo.